Renate-Lecco, vincere per sognare: le probabili formazioni

Nuovo turno del campionato di Serie C che prosegue spedito nonostante l'aumento dei contagi da Coronavirus in tutta Italia. Una delle gare che apre il turno negli anticipi del sabato è quella tra Renate e Lecco, valida per la nona giornata del Girone A. Due formazioni separate in classifica da una sola lunghezza e che vedono molto vicina anche la vetta della graduatoria, occupata dalla coppia Pro Vercelli-Grosseto, con i primi che hanno però una partita in meno. 

La squadra di casa è reduce dal pirotecnico pareggio contro il Piacenza. Una partita sicuramente particolare, in cui i ragazzi allenati da mister Diana vanno anche in doppio vantaggio sull'1-3, ma nella ripresa, nel giro di 12 minuti, vengono ripresi tanto da perdere per la strada due punti preziosi, che avrebbero concesso di far un grande balzo in classifica. Un periodo complicato per la squadra che stazione tra i comuni più a nord della provincia di Monza e Brianza, che non vince ormai dal 18 ottobre, quasi un mese. Tornare ai tre punti è quindi obbligatorio per allontanare gli spettri e soprattutto per restare stabili tra le migliori della classe. L'occasione è d'oro, tra le mura amiche, anche per registrare una fase difensiva non perfetta e che ha lasciato a desiderare in particolar modo nell'ultimo match. Troppi gli errori, sia individuali che di gruppo, che hanno portato poi a gravi conseguenze ai fini del risultato finale.

Anche il Lecco è reduce da un pari, in casa della Juventus Under23. Anche in questo caso il successo non arriva praticamente da un mese, l'11 ottobre. A farne le spese in quel caso fu il Como in un derby infinito e soprattutto molto importante per l'umore nei nerazzurri. Mister D'Agostino ora ha il difficile compito, dopo 2 pareggi e 2 sconfitte, di riportare entusiasmo e far comprendere a tutti che la sua squadra può davvero fare tanto durante tutto l'arco del campionato di Serie C. Si punta soprattutto su un attacco prolifico, capace di mettere a segno 11 reti in 7 partite giocate. Una in meno rispetto ai migliori reparti avanzati del raggruppamento. Il test con il Renato è una vera 'prova del nove' siccome poi mercoledì ci sarà la gara contro il Novara, corazzata con cui nessun errore sarà concesso. Per il Lecco quindi sfide decisive per poter comprendere che tipo di campionato aspetta i lombardi.

QUI RENATE -  La squadra di casa non cambia rispetto al proprio modulo speculare e scende in campo con un 3-5-2 di partenza. Tra i pali non può che andare Gemello mentre la retroguardia è composta da Merletti, Da Monte e Possenti. Sugli esterni di centrocampo invece ecco che agiscono Anghileri e Esposito, con in zona nevralgica Kabashi, Ranieri e Rada. In avanti il tandem offensivo formato da Galuppini e De Sena. I due hanno come arduo compito quello di scardinare la retroguardia avversaria.

QUI LECCO - Per la squadra allenata da mister D'Agostino non sarà disponibile Juan Kaprof, già assente durante la gara contro la Juventus U23: "Venendo da mesi d’inattività e capendo con lui ho capito che qui i carichi di lavoro sono molto più elevati. Devo dargli il tempo di assimilarli". Queste le sue parole, con una squadra che scenderà in campo con il 3-5-2 di partenza. Tra i pali va Bertinato con Merli Sala, Malgrati e Celjak. A spingere per la doppia fase ecco Nesta e Purro a centrocampo, con Marotta, Galli e Giudici in mezzo al campo. In avanti coppia formata da Capogna e Mastroianni.

QUESTE LE PROBABILI FORMAZIONI DELLA GARA CHE SEGUIREMO IN LIVE MATCH PER VOI DALLE ORE 18:30:

RENATE (3-5-2): Gemello; Merletti, Da Monte, Possenti; Anghileri, Kabashi, Ranieri, Rada, Esposito; Galuppini, De Sena. A disp.: Bagheria, Marafini, Sorrentino, Santovito, Giovinco, Lakti, Confalonieri, Marano, Maistrello, Guglielmotti, Silva. All.: Diana.

LECCO (3-5-2): Bertinato; Merli Sala, Malgrati, Celjak; Nesta, Marotta, Galli, Giudici, Purro; Capogna, Mastroianni. A disp.: Pissardo, Bonadeo, Marzorati, Del Grosso, Moleri, Lora, Capoferri, Mangni, D'Anna, Haidara, Raggio, Bolzoni. All.: D’Agostino.

Arbitro: Marco D'Ascanio della sezione di Ancona (Fabrizio Aniello Ricciardi della Sezione Aia di Ancona e Antonio Marco Vitale della Sezione Aia di Ancona - IV uomo  Andrea Bordin della Sezione Aia di Bassano Del Grappa)