Triestina-Pordenone, inizio con il botto: le probabili formazioni

Una caldissima estate - in tutti i sensi - è alle spalle, finalmente il pallone torna a rotolare sui campi della terza serie, dando giudizi inappellabili sulle strategie dei club, esaltandoli o mettendo in mostra qualche criticità. Gioia, emozione, Pathos questi sentimenti hanno l'abitat naturale proprio in serie C. Il girone A chiude il programma della giornata inaugurale con un derby davvero gustoso, quello in programma alle ore 21 tra Triestina e Pordenone. Il posticipo è stato reso necessario perchè l'orario iniziale, le 17.30 andava in conflitto con la manifestazione di questo pomeriggio nella città giuliana di solidarietà verso i lavoratori della Wartsila, dopo l'annuncio dell'azienda di voler licenziare 450 persone. Sfida sicuramente molto interessante, fra due delle realtà più interessanti del girone, sulla carta destinate a recitare un ruolo di primo piano in stagione. Una vera e propria rivoluzione nella compagine rosso-alabardata, guidata in panchina da Andrea Bonatti presenta addirittura 23 volti nuovi rispetto allo scorso anno. La campagna di rafforzamento è stata di tutto rispetto, la speranza dei tifosi è che sia bastato il pre-campionato per amalgamare la squadra. Dall'altra parte del campo troviamo una formazione come quella neroverde retrocessa dalla serie B, dopo una stagione molto deludente. Per la stagione della riscossa è stato chiamato in panchina Domenico Di Carlo, tecnico di grande esperienza e personalità. E' stata costruita una squadra con l'obiettivo di primeggiare, il ritorno di Burrai - in primis- rappresenta un segnale inequivocabile in questo senso, sicuramente fare risultato nelle prime giornate potrebbe permettere  ai ramarri di acquisire entusiasmo per la piazza. Non mancano gli incroci in questo derby, Sabbione capitano della Triestina è l'ex di turno mentre nei padroni di casa c'è Lovisa figlio del patron del Pordenone. Insomma ci sono tutti gli ingredienti per assistere ad una partita con molti spunti di interesse, il modo migliore per catapultarsi nella stagione 2022-23.

QUI TRIESTINA- L'unico confermato dello scorso anno sarà squalificato, stiamo parlando di Crimi. Difficile ipotizzare la prima formazione del campionato, si va verso il 4-4-2 dove dovremo trovare Mastrantonio tra i pali, in mezzo alla difesa Sabbione e Di Gennaro. Ghislandi favorito su Ciofani a destra mentre sulla corsia opposta spazio a Sarzi Puttini. Gori e Pezzella a fare schermo nella zona nervralgica del campo, sugli esterni Lombardi e Ganz si giocano la prima maglia da titolare con Felici e Paganini. In avanti Ganz e Minesso hanno maggiori possibilità di scendere sul rettangolo di gioco.

QUI PORDENONE- Sull'altra sponda Domenico Di Carlo dovrebbe dar vita ad un 4-3-1-2, davanti a Festa tra i pali la retroguardia sarà imperniata sui centrali Ajeti e Bassoli, Andreoni e Benedetti completeranno il reparto. In cabina di regia Burrai, le mezzali Benedetti e Torrasi. Vertice alto del rombo Deli a supporto della coppia d'attacco composta da Magnaghi e Candellone. Alla vigilia il tecnico ha presentato così la gara di esordio: "Iniziare con un derby, contro un avversario così forte, ci dà ulteriori grandi motivazioni. In noi ci sono emozione e tanta voglia di fare risultato. Servirà coraggio in campo, spinti dai nostri tifosi, che ci stanno trasmettendo fiducia ed entusiasmo. La Società ha fatto un grandissimo lavoro in questi mesi e allestito una squadra importante”.

Di seguito le probabili formazioni del confronto che potrete seguire tramite il LIVEMATCH di Tuttoc.com a partire dalle ore 20.30 circa:

Triestina (4-4-2): Mastrantonio; Ghislandi, Di Gennaro, Sabbione, Sarzi Puttini; Lombardi, Gori, Pezzella, Furlan; Ganz, Minesso. A disp. Pisseri, Rocchetti, Ciofani, Rocchi, Sottini, Galliani, Lovisa, Felici, Petrelli, Adorante. All. Bonatti.

Pordenone (4-3-1-2): Festa; Andreoni, Ajeti, Bassoli, Benedetti; Zammarini, Burrai, Torrasi; Deli; Magnaghi, Candellone. A disp. Turchetto, Ingrosso, Pirrello, Maset, La Rosa, Giorico, Pinato, Biondi, Palombi, Piscopo. All. Di Carlo.

Arbitro: Giuseppe Collu di Cagliari. (Bahri/Porcheddu). IV ufficiale: Carlo Rinaldi di Bassano del Grappa.