Di Carlo: "Siamo la Spal, dobbiamo fare punti. Soprattutto in casa"

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Il tecnico della Spal, Domenico Di Carlo, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara interna contro la Carrarese: "Siamo la Spal, dobbiamo giocare sempre e comunque per vincere, soprattutto quando giochiamo in casa e davanti ai nostri tifosi, perché dobbiamo prenderci la salvezza. La continuità c'è stata nelle ultime partite, la squadra ha cambiato testo e non molla niente, anche se continuiamo a subire in alcune circostanze ma del resto, se così non fosse, oggi staremmo parlando di un campionato di vertice. La Carrarese è una squadra forte e tosta, così come lo era la Torres, ma è una squadra che ha dei punti deboli e noi dobbiamo provare a metterli in evidenza. Giocano con un 3-5-2 molto propositivo, con gli esterni rapidi, se sono terzi in classifica ci sarà un motivo. In questo momento della stagione, però, non esiste la terza o l'ultima classifica, esiste solo chi ha più fame e voglia di vincere". 

Gli estensi sono reduci da una sconfitta: "Dopo Pontedera eravamo tutti arrabbiati, compreso il nostro presidente. Una squadra che si deve salvare non può commettere errori in fasi importanti della partita, ma adesso non abbiamo tempo di pensare in negativo, dobbiamo solo voltare pagina e rialzarci immediatamente. Assenti? Buchel e Tripaldelli sono squalificati, Carraro, Bruscagin e Peda sono fuori. Tabelle non ne facciamo, i punti che ci servono sono quelli di domani, è inutile fare calcoli. Ogni settimana ti puoi ritrovare in zona playout o quattro punti più su, quindi dipende soltanto da quello che facciamo noi".