FOCUS TC - Liste addio: ecco chi dovrà cambiare strategia nel Girone B

16.04.2019 17:20 di  Sebastian Donzella  Twitter:    vedi letture
FOCUS TC - Liste addio: ecco chi dovrà cambiare strategia nel Girone B
TMW/TuttoC.com
© foto di Andrea Rosito

Non più di sei prestiti da club di A e B. Sarà rivoluzione in Lega Pro a partire dalla prossima stagione. Ogni club di Serie C non potrà tesserare a titolo temporaneo più di sei prospetti provenienti da società di categorie superiori. TuttoC.com ha analizzato (dati Transfermarkt) la situazione attuale del Girone B, cercando di capire quali club dovranno cambiare strategia e chi, invece, potrà continuare sulla strada già battuta in stagione. Sempre in attesa di scoprire quale sarà il regolamento ufficiale, con i giovani di serie che potrebbero non essere conteggiati nella lista del prossimo anno, modificando così dati e cifre.

Chi dovrà cambiare radicalmente mercato, in caso di salvezza, sarà il Fano, con ben 13 prestiti tra A e B di cui addirittura 10 dal Pescara, un rapporto che non ha pari in Lega Pro. Anche il metodo utilizzato da Ternana Sudtirol non andrà più bene, dal momento che entrambe hanno raggiunto quota 12 ognuna trovando accordi con dieci team differenti. 

Servirà una svolta anche in casa Imolese, visti i dieci calciatori giunti a titolo temporaneo dalle serie superiori: tra di essi da segnalare i due juventini Mosti e Lanini, valori aggiunti dei rossoblù. A dieci pure la Vis Pesaro che, in realtà, sarebbe a undici ma con un calciatore proveniente dalla massima serie slovena: da capire se i campionati esteri verranno conteggiati o meno. Nel frattempo, per i biancorossi, da registrare gli otto trasferimenti temporanei dalla Sampdoria. Quota 10 anche per Ravenna e Fermana, con i primi che ringraziano il Parma per il duo Nocciolini-Galuppini e i secondi che hanno prelevato quattro giocatori dal Carpi.

Nemmeno il Renate potrà stare tranquillo: in caso di permanenza in C, non potrà tesserare nuovamente 9 calciatori dalle serie maggiori, con due giocatori a testa da Bologna, Torino e Parma. Stesso discorso per la Virtus Verona, attualmente a otto (con tre dall'Hellas e uno dal Chievo, in ambito cittadino) e per il Rimini, out di un soffio essendo a quota 7.

Chi invece non avrà problemi sarà il Pordenone (comunque a un passo dalla B) e fermo a 6, ma anche Monza, Giana Erminio, Gubbio, Teramo, Feralpisalò, Triestina, Sambenedettese, Albinoleffe e Vicenza. Le ultime due, particolare curioso, non hanno nemmeno un calciatore in prestito dalle serie superiori.