FOCUS TC - Serie C, 7^ giornata: la Top 11 del Girone B

La Reggiana batte in rimonta il Pescara e allunga sugli abruzzesi, scivolati ora a -5. Nella scia della formazione granata resta il sorprendente Ancona Matelica, alla quarta vittoria di fila in campionato. Vince anche il Cesena, da solo al terzo posto. Ecco la Top 11 di TuttoC.com relativa alla 7^ giornata.

PORTIERE

Luca Bisogno (Viterbese): se la partita resta in bilico fino a una ventina di minuti dalla fine il merito è essenzialmente suo. Tre ottimi interventi prima di capitolare, senza avere la benchè minima colpa.

DIFENSORI

Davide Guglielmotti (Reggiana): Diana se lo è portato dietro per riprodurre in Emilia i movimenti mandati a memoria con la maglia del Renate. Sul gol da esterno a esterno c’è il copyright Atalanta.

Marco Manetta (Vis Pesaro): la difesa a tre con due quinti più bassi garantisce una copertura maggiore e sembra cucita per per esaltare le sue doti di marcatore spietato. La Fermana non tira mai in porta.

Minel Sabotic (Pistoiese): riscatta la prestazione negativa con l’Ancona Matelica, sbagliando poco o nulla. Non ha mai paura di rischiare l’anticipo e organizza la resistenza arancione con grande attenzione.

Giulio Favale (Cesena): reclutato in fretta e furia nella formazione iniziale per il forfait last minute di Missiroli nel riscaldamento gioca una gara super, arricchita dal passaggio vincente per Bortolussi.

CENTROCAMPISTI

Nunzio Lella (Olbia): presenza fissa nel centrocampo gallurese da ormai tre stagioni, legittima lo status di titolare intoccabile, mettendo a segno la rete del successo sul Gubbio. 

Igor Radrezza (Reggiana): surplus di qualità, entra in campo per rovesciare le sorti del big match. Manda in porta Zamparo con una geniale intuizione. Difficile rinunciare alla sua superiorità tecnica.

Marco Cuccurullo (Teramo): trova il gol per la seconda giornata di fila e lo fa pure bello. Se contrp la Lucchese era servito per strappare il pareggio, stavolta si inventa una prodezza da tre punti.

ATTACCANTI

Alessandro Marotta (Modena): parte dalla panchina, ma quando Minesso si fa male Tesser non esita a gettarlo nella mischia. E viene ripagato da una fantastica doppietta che fa volare i gialloblu.

Simone Magnaghi (Pontedera): Maraia sa come valorizzare gli attaccanti e dopo Magrassi si gode la crescita del suo nuovo numero 9. Determinante con altre due reti e un gran lavoro per la squadra.

Marcello Sereni (Ancona Matelica): dalla retrocessione in D con il Ravenna al secondo posto in classifica. il passo è breve. A segno da quattro gare consecutive, ha già eguagliato i 5 centri dello scorso anno.

ALLENATORE

Alessio Baresi (Reggiana): la squalifica di Diana gli regala un pomeriggio da protagonista. Fa la mossa giusta, quando decide di cambiare modulo, passando al 4-2-3-1. Sfrutta la profondità della panchina, pescando dal mazzo i jolly giusti.