Top & Flop di Ternana-Pordenone

24.03.2019 19:15 di  Claudia Marrone  Twitter:    vedi letture
G. Marilungo (TOP Ternana)
TMW/TuttoC.com
G. Marilungo (TOP Ternana)
© foto di Federico Gaetano

Si è giocato quest'oggi il match del "Liberati" tra Ternana e Pordenone, valido per la 32^ giornata del Girone B: 1-1 il finale.
Il tempo di prendere le misure, ed ecco quindi che i ramarri alzano la voce e sfiorano la rete al 17', quando una sponda all'indietro di Candellone per Zammarini permette a Bombagi di mettersi in moto e provare un tiro a giro che Iannarilli manda in angolo. Lo sforzo mentale delle due squadre è notevole, e spesso prende il sopravvento sulla tecnica, ma il Pordenone, col passare del tempo alza il baricentro, e trova anche il meritato vantaggio in extremis, quando si è già nel recupero e Bombagi conquista una punizione che batte poi dritto in porta trafiggendo un incolpevole Iannarilli.
In avvio di ripresa, quando si è al 3', un bellissimo cross di Palumbo sulla testa di Altobelli è malamente sprecato dal giocatore che non riesce a girare nello specchio della porta difesa da Bindi, mentre è provvidenziale 2' dopo Iannarilli, quando salva la sua porta da Gavazzi, che si era avventato su un pallone lisciato da Bergamelli; proprio Bergamelli al 17' ha una grande occasione: dalla battuta di un corner, sponda del neo entrato Marilungo per il difensore, che stampa però la palla sulla traversa. Il meritato pari arriva però al 24', con una strepitosa giocata di Marilungo, che prima la tocca per Furlan, la riprende e serve con un assist al bacio Vantaggiato, bravo a trafiggere Bindi col piatto sinistro. Ed è alla fine questa l'azione conclusiva del match.
Ecco i migliori e i peggiori del match:

TOP

Le sostituzioni (Ternana): Marilungo su tutti è devastante, bellissimi, utili e fluidi i suoi movimenti soprattutto tra le linee, ma anche l'impatto di Vantaggiato sul match non è di poco conto: il gol che sigla vale un punto pesantissimo in una situazione non facile. A ogni modo, con le nuove scelte che portano anche al cambio di modulo, con Gallo che utilizza per buoni tratti di ripresa il 4-2-4, la squadra rende meglio, è più viva: opzione da valutare anche per il futuro. DETERMINATI

Bassoli (Pordenone): perfetta fase difensiva da parte del centrale, soprattutto nella ripresa, quando la Ternana si infuria e lui si trova a dover sopperire alle scorribande delle Fere. Nel primo tempo è sempre nella mischia, tutti eccellenti e lui non fa esclusione, ma lo spirito di sacrificio messo nei secondi 45' è encomiabile. TOSTO

FLOP

La seconda metà del primo tempo (Ternana): il secondo tempo delle Fere è strepitoso, il punto da cui ripartire, mentre il primo tempo è dai due volti. Partono bene gli umbri, ma alla lunga soffrono il Pordenone che invece cresce, e mostrano poche idee da attuare, limitandosi solo a un grande sforzo mentale. Gallo, però, capisce cosa non va, e interviene. PER OGGI NON IMPORTA

Nessuno tra le fila del Pordenone: nel primo tempo, il dominio assoluto è della formazione di Tesser, ma i ramarri nella ripresa sembrano soffrire una rinvingorita Ternana. Ma limitano i danni, soprattutto quando si accorgono di essere in debito di ossigeno e con il fiato più corto dell'avversario: se non si può spingere, basta difendere. Il gol subito non è poi un'onta così grave, specie se si guarda appunto l'attenta lettura della gestione delle fasi del match da parte di tutti. CAPOLISTA NON A CASO