La Lega Pro apre le porte alle Università. Le parole di Ghirelli

Questa mattina i corsisti del VI Corso per Operatore delle Società sportive del Dipartimento Scienze Sociali, Politiche e Cognitive dell’Università di Siena sono stati ricevuti dal Presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli e dal Segretario generale Emanuele Paolucci che hanno illustrato il modello Lega Pro, rispondendo anche alle domande del gruppo presente. “La Lega Pro ha una forte identità, è al servizio del calcio professionistico ma nel contempo è profondamente radicata sul territorio. Per questo la Lega ha anche una funzione sociale – ha ricordato il Presidente Ghirelli, soffermandosi poi sull’importanza di Artemio Franchi, il grande dirigente italiano scomparso nel 1983 e che fondò l’attuale Lega Pro. “Franchi ha anticipato i tempi, è stato immenso e lungimirante. Nell’anniversario della sua morte lo ricorderemo con l’importanza che merita. Quali sono le caratteristiche che deve avere un dirigente oggi? Professionalità, curiosità e senso delle regole. Ed essere donna… perché le donne hanno una marcia in più”.

Gli studenti, che sono stati accompagnati dalla professoressa Elisabetta Antonini e da Mimmo Cacciuni, responsabile modulo comunicazione e giornalismo, hanno assistito anche alle fasi operative di organizzazione delle finali play off Serie C e alle 14,30 hanno visitato il Centro Tecnico di Coverciano e poi potranno assistere all’allenamento della Nazionale.