Top & Flop di Forlì-Savona

26.04.2015 18:10 di Marco Cutuli   vedi letture
Francesco Scotti
TMW/TuttoC.com
Francesco Scotti
© foto di Jacopo Duranti/TuttoLegaPro.com

Lo si sapeva alla vigilia di Forlì-Savona che un punto non avrebbe cambiato nulla per le due squadre, impelagate sempre di più nella lotta per la permanenza in Lega Pro. Almeno il Savona raggiunge la matematica certezza di disputare gli spareggi play-out anche se il rischio della retrocessione diretta in serie D era sostanzialmente molto basso. E il Forlì? Ha perso un'occasione ma per fortuna i risultati delle sue avversarie gli sorridono perché la salvezza diretta resta ad un soffio ed al momento soprattutto resta 40 punti quindi una speranza, seppure ridotta al lumicino può serbarla anche il Savona.
La gara è stata molto bella e ricca di capovolgimenti di fronte con tre legni (due colpiti dagli ospiti) su cui si sono infrante le speranze dei ventidue in campo.  Nel primo tempo dopo il vantaggio dei biancorossi il Forlì ha avuto l'occasione per raddoppiare così come successivamente è toccata al Savona la ghiotta opportunità per rimettere in parità il match. C'è voluta la ripresa per riportare il punteggio in parità e dopo il gol del Savona le due formazioni hanno avuto due limpide occasioni da gol per parte ma un po' i legni un po' l'imprecisione e un po' il miracolo di uno dei due portieri non hanno schiodato il risultato dalla parità. Adesso i Top &Flop della partita.

TOP
Francesco Scotti (Forlì)
: ha salvato il risultato al 89'  sull'ultima grande opportunità capitata al Savona e in fondo l'ultima occasione da gol della partita. In queste circostanze un intervento come quello di Scotti su Sanna vale quanto un gol e il portiere biancorosso merita la bella copertina della squadra di Firicano. MIRACOLOSO

Stefano Scappini (Savona): grazie al suo gol il Savona può ancora sperare di agganciare il treno dei playout. Peccato nel primo tempo quel palo che si è frapposto tra l'attaccante del Savona e la gioia del gol. BRAVO E SFORTUNATO

FLOP

Fabio Catacchini (Forlì): il capitano del Forlì ha perso la testa nel finale di gara e Marini lo ha mandato alcuni secondi prima dei suoi compagni a far la doccia. In questo finale di stagione servono nervi saldi ed un capitano deve essere sempre di esempio in campo. PECCATO

Giuseppe Giovinco (Savona): bene nel primo tempo ma nella ripresa è sparito. Se Riolfo avesse anticipato di una decina di minuti l'ingresso in campo di Sanna al suo posto, il Savona ci avrebbe solo guadagnato. BUONO A META'