Top & Flop di Padova-Sudtirol
 TMW/TuttoC.com
Tra campionato e coppa cambia poco: Padova e Sudtirol pareggiano 0-0 all'Euganeo. Si chiude così il primo atto della finale di Coppa Italia: appuntamento al prossimo 6 aprile allo stadio "Druso" di Bolzano per decretare la vincitrice della competizione per la stagione 2021/22.
Squadre abbondantemente rimaneggiate tra turnover e scelte forzate. Ne viene fuori una prima parte di match non entusiasmante con emozioni a folate ma nessuna vera grande occasione per sbloccare la partita nei primi 45 minuti di gioco. Il primo tentativo è del Padova dopo 10 minuti con un tiro-cross di Chiricò insidioso che Meli sventa prima del tocco sottoporta di Cissè, appostato in area piccola. La risposta ospite arriva al 22' con Fischnaller che non colpisce benissimo con il piattone destro su cross di Fabbri ma la traiettoria per poco non inganna Vannucchi, perdendosi di poco a lato. Successivamente altre due conclusioni della squadra di Oddo: prima Jelenic e poi Dezi calciano da fuori area ma Meli è attento e non si fa sorprendere. Al 40' c'è una potenziale palla gol per gli ospiti: su un tiro di Voltan, il pallone si impenna ed arriva dalle parti di Mawuli che tenta la rovesciata in area di rigore ma si coordina male e manda il pallone alle stelle. All'intervallo si va a reti bianche.
Il secondo tempo non migliora rispetto al primo: anzi, a tratti appare anche peggio. Chi ci crede di più è il Padova con una serie di tentativi prima del quarto d'ora con la firma di Della Latta e Cissè ma non trovano fortuna. Javorcic centellina le forze dei suoi calciatori pensando all'Albinoleffe, Oddo effettua rotazioni per non avere ulteriori problemi di uomini, viste le defezioni odierne. Sono ancora i patavini a rendersi pericolosi con il neo-entrato Nicastro ma il suo tiro sulla corta respinta di Curto si perde di poco sul fondo. Successivamente ci prova anche Santini ma la sua conclusione da posizione centrale è debole e facile preda di Meli. All'82' un lampo del Sudtirol con una punizione di Moscati che impegna Vannucchi, costretto ad allungare in corner. Nel finale le due squadre sembrano accontentarsi del pari e rimandare tutto al ritorno. Solo nel recupero c'è un ultimo squillo, ancora di Santini ma il suo colpo di testa è bloccato da Meli. Finisce così: scialbo 0-0 all'Euganeo.
Come di consueto ecco i Top & Flop del match:
TOP
Della Latta (Padova): Per continuità di prestazione è sicuramente tra i migliori. Non si risparmia mai e ci prova più di una volta nel corso della partita ma senza trovare fortuna. Negli ultimi tempi non ha trovato grande spazio ma la prestazione odierna sicuramente indurrà Oddo a ripensare sul minutaggio del numero 5 patavino. ATTIVO
Heinz (Sudtirol): Che bella prova da parte del terzino classe 2003. Sempre attento ed onnipresente in marcatura: nel corso dei 93 minuti cambiano gli avversari ma lui è sempre lì concentrato nel fermare le iniziative dal suo lato, costringendo gli attaccanti del Padova a cambiare il gioco e smistare dalla parte opposta. Bene anche nelle chiusure difensive. Si prende più volte i complimenti da parte di Javorcic e della panchina durante la partita: meritati. PIMPANTE
FLOP
Nessuno (Padova): Oddo attinge il più possibile da quello che ha viste le numerose defezioni odierne: pesano soprattutto le assenze di calciatori come Hraiech e Ronaldo in mezzo al campo. La sua squadra ci prova fino all'ultimo ma sbatte contro la difesa avversaria. Ma oggi non si poteva chiedere più di tanto. POSITIVI
Galuppini (Sudtirol): Continua la sua personale battaglia con il gol che manca ormai da tanto. I 14 gol in 20 partite con il Renate sono ormai un ricordo lontano anche se la consapevolezza è che ritrovando la via della rete, il numero 14 possa ritrovare la continuità e la fiducia di cui ha bisogno. Oggi 72 minuti di partita senza mai trovare lo spunto giusto e a volte anche tentando conclusioni velleitarie. TESTARDO
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