Albissola, Mussi: "Dobbiamo crederci fino all'ultimo senza abbatterci"

In vista della partita di domani sera alle 20:30 in trasferta contro l’Entella, ha parlato ai colleghi di svsport.it il DS dell’Albissola Andrea Mussi.

Per il direttore sportivo dei ceramisti non è il momento di piangersi addosso perché mancano cinque partite e si può ancora uscire dalla zona playout.“Già prima dell'ultima partita - rivela Mussi - ai ragazzi avevamo detto di non abbattersi, ora (riferendosi alle ultime vicende di Cuneo e Lucchese n.d.r.) diciamo di crederci ancora di più: rimangono cinque partite, un nuovo campionato dove noi e le nostre dirette concorrenti ci giocheremo la possibilità di non disputare i playout. Non dobbiamo guardare i punti perché può darsi che le nostre avversarie possano riottenerne qualcuno indietro, così come potrebbero perderne altri. Abbiamo però la possibilità di affrontarle sul campo. Vincendo contro di loro avremmo di sicuro maggiori certezze. Dobbiamo pensare solo al campo, è dura ma dev'essere così”.

Di certo il calendario non aiuta, perché i prossimi due incontri saranno contro squadre di alta classifica. “Dobbiamo pensare positivo - continua il DS -. Se si pensa negativamente al trittico iniziato con il Pisa, che ci vede ora contro l'Entella e la giornata dopo opposti al Siena ci si deprime. Invece si tratta di sfide esaltanti. Pensando all'Entella, non ci sarebbe di meglio che ritrovare punti e morale contro la prima della classe. Qualcuno ci considera già come vittima sacrificale, ma noi renderemo cara la pelle”.

Nell’Albissola sono tutti disponibili a parte Russo, che è stato squalificato. In dubbio fino all’ultimo Cais, ancora alle prese con l’infortunio. “Oltre a Russo squalificato - conclude il direttore -, restano da valutare le condizioni di Cais che è ancora alle prese con l'infortunio che lo ha tenuto fuori già con il Pisa”.