Fermana, Mosconi: "Ci davano per spacciati, siamo ancora vivi"

27.04.2024 16:15 di  Giacomo Principato   vedi letture
Fermana, Mosconi: "Ci davano per spacciati, siamo ancora vivi"
TMW/TuttoC.com

Fermana dentro o fuori. Partita decisiva per la stagione dei gialloblu, di scena domani contro il Pescara contro cui saranno obbligati a vincere e sperare in risultati favorevoli dagli altri campi per avere la possibilità di giocare i playout. Il tecnico Andrea Mosconi, intervenuto in conferenza stampa, carica l'intero ambiente: “Siamo arrivati a giocarci questa gara contro ogni pronostico perché in tanti ci davano per morti da diverse giornate. Questa è una squadra viva che ha dimostrato tanto. I ragazzi hanno tenuto in vita un sogno per la città  di Fermo e per la maglia. Dobbiamo fare una grandissima partita con coraggio e voglia, onorando la maglia fino alla fine. Siamo riusciti ad arrivare all'ultimo atto appesi alla speranza contro tutte le difficoltà quando tutti ci davano ormai già fuori dai giochi. Non dipende solo da noi e questo è vero ma dobbiamo pensare solo a noi stessi e basta, contro una squadra come il Pescara che si gioca  il posizionamento nei playoff e  quindi ha motivazioni vere. Sarà una gara vera sicuramente, due squadre che daranno l'anima per tutta la partita.

Dobbiamo giocare la gara perfetta, concentrati e consapevoli: con la nostra identità, i nostri principi di gioco da mettere in campo. Dobbiamo fare 95  minuti alla morte, senza pensare a null'altro. Poi vedremo quello che succede e quello che sarà successo ma noi abbiamo l'obbligo di fare una prestazione sopra le righe. Siamo arrivati a questo punto perché abbiamo fatto più punti delle altre concorrenti dirette: se andiamo a fare la classifica delle ultime sette gare, con 11 punti fatti saremmo  ottavi in classifica. Ma non è un punto di arrivo e non ci accontentiamo, vogliamo migliorare classifica e questo score, occorre continuare in questo modo. Fermo merita una grande prestazione e grandi prestazioni da parte della squadra. Noi ci crediamo fino alla fine, sempre”.