FOCUS TC - Serie C, 25^ giornata: la Top 11 del Girone B

19.02.2021 06:30 di  Sebastian Donzella  Twitter:    vedi letture
Elia (Perugia)
Elia (Perugia)

Il Padova prova la fuga dopo il turno infrasettimanale del Girone B. I patavini stendono all'inglese l'Arezzo e allungano sul Sudtirol, fermato sul pari dal Carpi. Dietro continua la gran risalita del Perugia che ne fa 4 a un Legnago sempre più in difficoltà e del Modena, corsaro nel big match con la Feralpisalò. Incredibili rimonte in pieno recupero per la Triestina, vittoriosa dopo esser stata sotto di due con la Vis Pesaro, e per il Cesena, con il Fano beffato all'ultimo istante. E poi tanti pari: 0-0 in Matelica-Mantova e 1-1 in Virtus Verona-Ravenna e Gubbio-Fermana. Di seguito la Top 11 del 25^ turno secondo TuttoC.com

PORTIERE:

Alessio Pozzi (Carpi): debutto tra i professionisti da favola per il classe 2000 che mantiene la porta blindata contro un Sudtirol a caccia dei tre punti. Tre come le grandi parate che effettua (strabiliante quella su Vinetot nel finale).

DIFENSORI:

Niccolò Tofanari (Matelica): prestazione superba del classe '98, continua spina nel fianco della difesa del Mantova. Inserimenti continui e sincronizzati, suggerimenti puntuali e costanti. Fisicamente al top, tatticamente intelligente.

Matteo Boccaccini (Ravenna): il roccioso classe '93 è tornato in giallorosso dopo la parentesi in D e non ha alcuna intenzione di uscire dal campo. Pilastro dei romagnoli, tutta la Virtus Verona sbatte su di lui e deve trovare il gol per altre vie. In avanti, inoltre, sfiora un gol che avrebbe reso la sua partita perfetta.

Umberto Germano (Padova): prende il motorino e saluta tutti sulla fascia, offrendo anche l'assist che chiude il match. E pensare che, da acciaccato, è stato in dubbio fino all'ultimo.

Fabio Della Giovanna (Imolese): da centrale di difesa viene "riciclato" sull'esterno. E da oggetto misterioso del girone d'andata si trasforma a giustiziere della Samb. Non solo per il gol che, da solo, varrebbe il posto in Top 11. Ma per il modo in cui imbriglia Botta, altro ex Inter come lui ma dal curriculum più corposo.

CENTROCAMPISTI:

Daniele Giorico (Triestina): 90 minuti normali da parte di uno degli assist-man più forti della categoria. Poi, però, in pieno recupero, tira fuori dal cilindro la magia che vale i tre punti in rimonta.

Davide Di Gennaro (Cesena): arrivato da un'altra categoria, in venti minuti dimostra di essere di un'altra categoria. Dopo 6 mesi in naftalina alla Lazio, al debutto stagionale ribalta il Fano: non segna ma dai suoi piedi partono le azioni di entrambi i gol. Fenomenale il passaggio che porta gli avversari a concedere il penalty decisivo.

Mattia Muroni (Modena): magic moment per il centrocampista sardo in forza ai canarini. Doppietta nel weekend col Matelica, rete decisiva nel big match con la Feralpisalò tre giorni dopo. Addirittura di testa, non proprio la specialità della casa del centrocampista tutto fosforo.

Linas Megelaitis (Gubbio): tanta sostanza e intensità per il centrocampista lituano, fondamentale in fase di copertura e, più in generale, per gli equilibri eugubini. Primo a mordere le caviglie all'avversario, ultimo a mollarle.

ATTACCANTI:

Salvatore Elia (Perugia): un gol all'incrocio e uno di rapina. La doppietta di giornata la firma lo scatenato esterno biancorosso. E la macchina da gol umbra continua a macinare risultati.

Luca Cognigni (Fermana): ci crede sempre e non molla mai. Al punto da trovare con determinazione il gol nella sfida salvezza con il Gubbio. Combattivo, dinamico e anche decisivo.

ALLENATORE: 

Pasquale Catalano (Imolese): Mandorlini vola col Padova, Caserta va avanti a suon di goleade col Perugia, Mignani ha ritrovato una difesa blindata e la continuità delle grandi. Eppure decidiamo di premiare chi non ha una squadra costruita per il salto di categoria eppure si fa beffe delle big. Cioè il tecnico dei rossoblù romagnoli che ha inaugurato la regola del 3: tre gol alla Feralpi, tre al Carpi e, nel turno infrasettimanale, tre alla Samb a domicilio. Se continuerà così, la salvezza arriverà senza nemmeno passare dai playout.