Top & Flop di Carpi-Piacenza

16.02.2020 17:15 di  Lorenzo Carini   vedi letture
Top & Flop di Carpi-Piacenza
TMW/TuttoC.com
© foto di Gianni Barbieri

Quinto risultato utile consecutivo per il Carpi che, al "Cabassi", liquida il Piacenza con un netto 3-0 e si lancia in solitaria al secondo posto della classifica del Girone B di Serie C, in attesa di conoscere l'esito del posticipo di domani sera tra Reggio Audace e Arzignano. Partita già messa in archivio dai ragazzi di Riolfo dopo il primo tempo, chiuso sul doppio vantaggio grazie alle reti realizzate da Saric e Biasci: nella ripresa gli ospiti non riescono in alcun modo a farsi vedere dalle parti di Nobile, sbagliano tantissimo e, di conseguenza, vengono puniti ulteriormente dai padroni di casa che calano il tris con il già citato Saric, per il quale il pubblico ha riservato una meritata standing ovation al momento della sostituzione.

Il Carpi, grazie a questa seconda vittoria di fila, si porta alle spalle della capolista Vicenza e può così continuare a sperare nella promozione diretta in Serie B. Al contrario, per il Piacenza diventano ora dodici le lunghezze di distacco dalla seconda posizione e almeno dieci rispetto al terzo gradino del podio (c'è la Reggio Audace, che domani sera potrebbe portarsi a +13 sui rivali biancorossi): Sestu e compagni, a questo punto, dovranno fare la "corsa" sulla quarta piazza che, attualmente, è occupata dal Sudtirol.

TOP
La solidità e la forza del gruppo (Carpi): altra prestazione di altissimo livello offerta dai biancorossi di Giancarlo Riolfo che, dopo i cinque gol rifilati alla Reggio Audace, chiudono un altro derby emiliano con l'ennesima goleada. Prova generale molto positiva per l'undici titolare modenese: in evidenza, in particolare, Dario Saric che ha realizzato una straordinaria doppietta e la coppia Cianci-Biasci, la quale ha creato più di un grattacapo alla difesa ospite. INCREDIBILI

Nessuno nel Piacenza: novanta minuti giocati male dalla formazione di Franzini, che non è mai riuscita a reagire agli affondi prolungati del Carpi, dimostrando di essere in totale confusione. Se l'ultima gara vinta contro il Ravenna sembrava aver scacciato definitivamente i "fantasmi" delle settimane precedenti, ecco che la gara odierna torna a far piombare la compagine di Via Gorra nel buio più totale. Sembra ormai sfumato l'obiettivo terzo posto: dalla prossima settimana, dunque, la corsa sarà da fare esclusivamente sulla quarta posizione. DISASTRO GENERALE

FLOP
Nessuno nel Carpi
: i padroni di casa non lasciano respirare gli avversari nemmeno per un secondo. Una partita giocata in maniera perfetta dagli uomini di Riolfo che non sono mai incappati in alcuna difficoltà. La promozione diretta in Serie B, a questo punto, è da tenere in assoluta considerazione: continua il momento d'oro di Biasci e compagni. NULLA DA DIRE

L'atteggiamento del Piacenza: pronti via e la squadra di Franzini è subito chiusa all'interno della propria metà campo, dove resterà per gran parte dei novanta minuti di gioco. Dagli esterni non arrivano buoni segnali, né Zappella né Nannini riescono ad entrare in partita: lo stesso ragionamento si può fare per Polidori, l'ex Siena non sembra ancora essersi adattato al gioco della squadra e fa tantissima fatica a proporsi in zona offensiva. Poco propositivi anche i centrali, difesa spesso disattenta. MALE