Top & Flop di Teramo-Cesena

Successo rotondo da parte del Cesena che espugna il "Bonolis" di Teramo superando i padroni di casa per 4-0: i bianconeri di mister Viali agganciano così la Reggiana in vetta alla classifica almeno per una notte.

Avvio vivace con una serie di incursioni da una parte e dall'altra ma senza pungere particolarmente i due estremi difensori. La prima vera conclusione arriva al 23' con Di Dio che impegna Nardi alla parata centrale ma un giro di lancette più tardi Caturano sciupa la più ghiotta delle chance, ciccando incredibilmente il tocco sotto rete con la porta spalancata sull'assist di Bortolussi. Poi è Tozzo a compiere il miracolo su Bortolussi al 27', prima di un altro tentativo di Caturano che si perde di poco a lato. Col passare dei minuti cresce il Teramo ma al 38' il Bonolis è gelato dal vantaggio del Cesena: sugli sviluppi di un corner in favore dei biancorossi, si scatena un contropiede che permette a Berti di lanciare in campo aperto Brambilla ed il 2001 è freddo davanti a Tozzo, superandolo con un rasoterra che passa sotto le gambe del portiere. Passano meno di 120 secondi ed arriva anche il raddoppio ospite: lo segna Ilari, il grande ex, vincendo un duello di fisico con Bouah e superando Tozzo sul primo palo con un tiro di destro da distanza ravvicinata. Il Teramo barcolla e la squadra di Viali rischia di dilagare ma Tozzo nega il 3-0 a Caturano prima di andare all'intervallo.

Nella ripresa Cupi (sostituto di Guidi in panchina) tenta di rimescolare le carte con l'inserimento di Lombardo e Ndrecka dall'inizio del secondo tempo. L'inerzia della partita però non cambia: Caturano e Bortolussi hanno la chance per calare il tris in favore del Cesena ma sprecano. Poi la reazione dei biancorossi è affidata ai tentativi di Viero, Bernardotto e Soprano ma il gol non arriva. E così, col passare dei minuti, gli ospiti controllano e dilagano nel punteggio: al 71' Bortolussi riesce a trovare il tanto atteso gol, sferrando un destro dai 20 metri che buca i guantoni di Tozzo. Poi l'estremo difensore si riscatta parzialmente impedendo a Steffè di calare il poker. La serata 'no' del Teramo culmina con il palo colpito da Malotti ed il 4-0 siglato da Caturano al 90' con un colpo di testa sul cross di Ardizzone. Finisce così la sfida: vittoria netta del Cesena.

Come di consueto ecco i Top & Flop del match:

TOP 

L'esordio di Surricchio (Teramo): 17 gennaio 2006. Avete letto bene: al minuto 83 fa il suo esordio in campo tra i Professionisti il più giovane calciatore italiano. Visto il risultato acquisito (in negativo), Cupi regala la gioia al classe 2006 di mettere piede in campo nel finale di gara. Che sia il segnale di speranza per il futuro del panorama italiano. GIOVANE SPERANZA 

Centrocampo (Cesena): L'arma che trascina i bianconeri alla vittoria netta e meritata. Brambilla e Ilari stappano la partita con un gol a testa, il classe 2004 Berti mette l'assist e lo stesso dicasi per l'esperto Missiroli. In più la guida di Ardizzone (anche per lui assist ed un gol annullato) dà sicurezza e tranquillità al reparto: non c'è assolutamente partita quest'oggi con una pagella individuale che va dal 7 in su. FORMIDABILE

FLOP

Fine primo tempo (Teramo): Due minuti fatali per la squadra di Guidi (oggi guidata dal vice Cupi). Un gol preso in contropiede dal calcio d'angolo a favore ed il raddoppio in meno di 120 secondi: una mazzata che condanna i biancorossi ed incanala il match in favore del Cesena. Nella ripresa il crollo è fisiologico, causa le tante assenze e poche alternative. FATALE

Nessuno (Cesena): Partita solida e ben vinta dai ragazzi di Viali contro un avversario temibile ma allo stesso tempo rimaneggiato dalle assenze. Continua il percorso di crescita da parte dei bianconeri che agganciano la vetta della classifica, almeno per una notte. PERFETTI