Avellino, Tito: "Benevento forte, non dobbiamo caricare troppo la partita"

09.04.2024 18:00 di  Marco Pieracci  Twitter:    vedi letture
Avellino, Tito: "Benevento forte, non dobbiamo caricare troppo la partita"
TMW/TuttoC.com

Ospite di Contatto Sport, format di Prima Tivvù, il capitano dell'Avellino Fabio Tito si è soffermato sulla stagione dei biancoverdi: "La vittoria di Torre del Greco? Eravamo consapevoli di affrontare una squadra tosta - riporta tuttoavellino.it - era un derby, loro in casa venivano da buoni risultati. Inizio complicato, poi dopo il rosso, è stata una gara a senso unico. Una bella vittoria che ci dà la carica per la gara di lunedì col Benevento. La vittoria di Pasqua col Picerno ci ha dato consapevolezza, bravi noi ieri a interpretare bene questa gara a Torre del Greco". 

Il rosso a D'Ausilio: "Sono cose che accadono, ingenuità che si possono superare, Michele si è scusato con tutti. Ora speriamo che non prenda 2-3 giornate. Il mister si è arrabbiato, giustamente, perchè le provocazioni non devono farci trovare impreparati, come accaduto magari a Sgarbi a Giugliano. E' una cosa su cui lavorare, stare attenti, perchè nei playoff un episodio del genere poi può cambiarti una stagione. Quindi servirà massima attenzione". 

Il presidente in campo: "Come diceva il mister il presidente c'è sempre stato, nelle vittorie e nelle sconfitte, in particolari in quelle negative con Sorrento e Messina. Ieri lo abbiamo trovato con il giusto umore, ci ha caricato in vista del derby di lunedì col Benevento". 

Sui tifosi: "Noi siamo consapevoli che per noi sono fondamentali. Sono da quattro anni qui, capisco che vogliono andare in altre categorie, lo voglio anche io, lo vogliamo anche noi. Loro lo meritano, per quello che fanno, per come si vive qui la passione. Ora bisogna guardare avanti, non pensare al passato. I ragazzi mi chiedono cosa può accadere in città in caso di Serie B. Perchè hanno annusato il calore del tifo dopo Catania. Io gli ho fatto vedere qualche video dei playoff col Padova, davanti allo stadio, per far capire la passione di questo popolo. Quindi sta solo a noi riconquistare questa tifoseria straordinaria". 



Su Patierno: "Si sta prendendo la sua rivincita, dopo alcune critiche. Sono felice per lui, per l'Avellino, per i tifosi. E' un attaccante che può fare anche la Serie B. E' un bomber di razza, di area di rigore, e penso che il meglio possa ancora venire, come ha scritto lui sui social. Senza contare che all'inizio di stagione era partito così così, poi è stato fermo per diverse settimane per alcuni infortuni. Quindi può davvero battere qualche record importante". 
Sulla competitività in rosa: "Gli attaccanti provano a siuperarsi anche in settimana. Poi è ovvio che la competitività, in ogni ruolo, ben venga in una grande squadra. Ci alleniamo tutti al massimo, nel nostro spogliatoio non deve esistere l'io, ma il noi. Nei playoff farà la differenza la coesione, la compattezza, la determinazione. Le rotazioni sono fondamentali e il mister sa che ha a disposizione una rosa lunga e compatta". 

Sul gruppo: "Ci sono ragazzi eccezionali o ottimi calciatori. Il merito va al direttore, ma anche a noi perchè vuol dire che il gruppo è sano"

Su Liotti: "Ha avuto esperienze importanti in B, la sua assomiglia molto alla mia storia, perchè è arrivato qui senza un contratto, con determinazione, con la voglia di far bene. C'è una sana rivalità, una sana competizione e questo può far bene a me e a lui". 

Sul Benevento: "Inizieremo a lavorare da mercoledì, non bisogna caricare troppo questa partita, l'importante è conoscere che è una partita che può valere un anno intero. Dobbiamo cercare di andare avanti con entusiasmo, provare a vincere perchè poi possiamo anche archiviare, o quasi, il secondo posto. Sappiamo che arriverà qui una squadra forte, con giocatori di altre categorie, dobbiamo fare attenzione, giocare al 100% e provare a portare i 3 punti a casa".