Top & Flop di Cavese-Potenza
La Cavese cala il tris nell'anticipo della tredicesima giornata del girone C: al "Lamberti", il Potenza è annichilito dai padroni di casa che vincono con merito grazie alle reti di Fusco e Sorrentino, intervallate dall'autogol di Alastra.
Avvio tambureggiante della squadra allenata da Fabio Prosperi che, soprattutto sulla fascia, fa il bello ed il cattivo tempo, costringendo gli ospiti alla difensiva. Dopo un lungo progredire, al 16' si sblocca il match con Fusco che raccoglie un campanile in area, approfittando anche dello scontro in area tra Alastra ed un compagno di squadra, e di testa batte a porta sguarnita. Sorrentino al 20' ha l'opportunità per raddoppiare ma tira centrale con Alastra che blocca in due tempi. L'estremo difensore ospite è sfortunato al 26' quando insacca nella propria porta il pallone che vale il 2-0 per la Cavese sugli sviluppi di un corner dopo che il pallone era carambolato sul palo in seguito ad un maldestro colpo all'indietro di Riggio. La reazione lucana è affidata ad un tiro di Petrungaro che viene respinto da Boffelli: nell'occasione, De Giorgio si gioca la card per un possibile rigore che però Bozzetto non assegna. I padroni di casa non sono domi e flirtano più volte con la possibilità del terzo gol ma è Bruschi quasi ad accorciare le distanze con un destro che si perde a lato. Nel recupero, regalo di Balzano che praticamente manda in porta Sorrentino ma Alastra dice 'no', evitando il tris.
Nella ripresa, lo spartito non cambia. Cavese più attendista però e Potenza che cerca un timido forcing per riaprire il match. Al primo vero affondo però i metelliani trovano il terzo gol che mette l'ipoteca sul match: Alastra stende Fusco in area e Bozzetto decreta il penalty. Dagli undici metri è implacabile Sorrentino che, al terzo tentativo, trova il gol, il suo 4° stagionale. Da qui, la Cavese controlla bene la partita e rischia solo in una situazione dove Selleri (subentrato al posto di Anatriello) in rovesciata da pochi passi mette a lato. Il finale è dedicato soprattutto alle ovazioni i calciatori della squadra di Prosperi che trova la terza vittoria nelle ultime 4 e inguaia nuovamente la posizione di De Giorgio sulla panchina del Potenza, di nuovo ko.
Come di consueto, i Top & Flop della partita:
TOP
Awua e Diarrassouba (Cavese): Il primo propone una vera e propria masterclass di come si gioca al centro del campo, una vera e propria piovra nel recuperare i palloni e soprattutto a dare sempre una soluzione nelle giocate dei compagni e prendendosi la standing ovation del "Lamberti". L'ivoriano è una vera e propria scheggia impazzita da mezz'ala destra (ruolo inedito proposto da Prosperi per lui), non sbagliando praticamente nulla e soprattutto ispirando l'azione che porta al rigore del 3-0. MOSTRUOSI
Petrungaro (Potenza): Unico a provarci e cercare di rendere meno amara questa disfatta. Boffelli gli nega il gol sul 2-0. POSITIVO
FLOP
Nessuno (Cavese): La migliore partita della gestione Prosperi, in tutto e per tutto. Squadra sempre sul pezzo che lascia solo le briciole agli avversari. La classifica inizia a sorridere, quarto risultato utile di fila. E SE INIZIASSIMO A PARLARE DI PROSPERISMO?
Fase difensiva (Potenza): Primo tempo completamente disastroso dell'intero reparto: Balzano soffre maledettamente Amerighi e Diarrassouba, rischiando di regalare il terzo gol prima dell'intervallo, Riggio propizia l'autogol di Alastra, che ha qualche responsabilità (non diretta) sul primo gol e in occasione del tris con il fallo da rigore su Fusco nella ripresa. Bachini e Bura reggono come possono ma non riescono a contenere l'onda d'urto avversaria. IN AFFANNO
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