Il fatto della settimana - La Lega Pro prepara il piano di emergenza. E Ghirelli replica a Balata sui regolamenti

TMW/TuttoC.com

Nella settimana coincisa col secondo anniversario della presidenza Ghirelli la Lega Pro si è riunita per un Consiglio Direttivo di vitale importanza visto il momento delicato nel Paese e di conseguenza anche in Serie C vessata da una pioggia di rinvii e variazioni orarie che stanno mettendo a repentaglio il regolare svolgimento del campionato. Il Covid continua a colpire falcidiando gli organici delle squadre e per questo si è già iniziato a prendere in esame quelli che potrebbero essere i possibili scenari in caso di interruzione.

"Vogliamo giocare, ma la pandemia ci obbliga a giocare d’anticipo - ha dichiarato il presidente Ghirelli - in questa situazione così complessa dobbiamo essere ancora più pronti e reattivi nel pianificare e gestire tutte le eventuali emergenze che dovessero sopraggiungere. Stiamo lavorando su varie ipotesi da sottoporre all’Assemblea di Lega e quindi al Consiglio Federale”. La prima prevede lo slittamento del calendario senza la disputa dei playoff al termine della stagione regolare. La seconda la disputa del solo girone di andata, con playoff e playout. Infine l'ultima che eliminerebbe le promozioni dirette con la disputa di playoff allargati per determinare tutte le squadre promosse.

Il numero uno della Lega Pro si è sentito in dovere di replicare al presidente della Lega B Mauro Balata che dopo il caso Salernitana-Reggiana (gara non giocata per la quale gli emiliani rischiano la sconfitta per 3-0 a tavolino) aveva chiesto regole uniformi per tutte le categorie sottolineando come in realtà la situazione delle tre leghe professionistiche italiane sia completamente differente. "Viviamo livelli di professionismo differenti e ogni Lega ha la necessità di parametrare le proprie regole in base alle proprie esigenze".