INTERVISTA TC Dg Campodarsego: "Niente ripescaggio causa stadio"

17.05.2018 22:20 di  Alessio Lamanna   vedi letture
INTERVISTA TC Dg Campodarsego: "Niente ripescaggio causa stadio"
TMW/TuttoC.com
© foto di Sarah Furnari/TuttoLegaPro.com

"Vincendo i playoff saremmo addirittura primi nella graduatoria per il ripescaggio? Davvero? Non ci posso credere". A Campodarsego c'è una piccola società-gioiello, che sta ottenendo ottimi risultati in Serie D nonostante rappresenti un comune di neanche 15mila abitanti. Ma la scoperta che il dg Attilio Gementi fa durante la nostra intervista evidenzia che, al momento, la Serie C non è nei progetti dei biancorossi. 

E il dirigente ci ha spiegato il perché: l'abbiamo contattato in esclusiva. "Le regole prevedono che per essere ripescati si debba giocare nel proprio comune. E il nostro stadio non corrisponde agli standard della Serie C. Credo sia una regola comprensibile dal punto di vista imprenditoriale ma poco meritocratica a livello sportivo. Ma accettiamo le regole. Due anni fa avremmo potuto essere addirittura riammessi in Serie C, quindi senza nessuna grande spesa economica, eppure rinunciammo per lo stesso motivo. I ripescaggi per noi non hanno nessuna valenza".

Dunque il primo posto dei veneti in graduatoria diventa ininfluente: in prima fila per quanto riguarda le squadre di D a questo punto il Troina, poi Cavese e Como, sempre che queste tre riescano a vincere i loro playoff. Ricordando l'alternanza nei ripescaggi: un posto per una "seconda squadra" di un club di Serie A, un posto per una retrocessa dalla C e un posto per una vincente dei playoff di D. 

Ma l'approdo tra i professionisti è nei progetti del Campodarsego? "Bisognerebbe chiedere al Comune", spiega Gementi. "Avere uno stadio conforme alla Serie C ha una certa importanza ma anche un costo per un comune come il nostro. Per ora consolidiamo la categoria, poi se dovesse esserci la possibilità di salire in C lo faremo, sempre facendo il passo lungo quanto la gamba".