INTERVISTA TC - Morrone: "Adicosp e Lum: da qui usciranno i nuovi ds"

09.07.2020 19:40 di  Francesco Marra Cutrupi   vedi letture
INTERVISTA TC - Morrone: "Adicosp e Lum: da qui usciranno i nuovi ds"
TMW/TuttoC.com

In un’epoca calcistica come quella corrente la formazione dirigenziale diventa sempre più importante e si fa volano di uno sviluppo dell’intero settore calcio. Grandi novità in arrivo per gli aspiranti direttori sportivi del futuro: la LUM School of Management in collaborazione con ADICOSP (Associazione Italiana Direttori e Collaboratori Sportivi) realizza il Corso di Alta Formazione in Management delle Società Calcistiche. Il corso, unico in Italia, è accreditato dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio per l’esame di abilitazione per l’iscrizione nell’Elenco Speciale dei Direttori Sportivi e Segretari della FIGC. Ne abbiamo parlato con il presidente dell’ADICOSP ed ex direttore sportivo in svariate piazze di Lega Pro, Alfonso Morrone. Queste le sue parole:

Quanto è importante avere al giorno d’oggi dirigenti formati? 

“Bisogna porre attenzione innanzitutto sul tipo di formazione cercando di innalzare sempre di più la qualità di quest’ultima. Non a caso saremo affiancati da un ateneo, con docenti universitari e professionisti del settore. Questo corso permetterà di sostenere l’esame dei direttori sportivi a Coverciano. Varrà anche come titolo di studio, in quanto si consegue un master. Siamo particolarmente soddisfatti per quanto riguarda la nuova disposizione della FIGC che impone alle società professionistiche di calcio femminile di A e B di assumere un direttore sportivo qualificato. ADICOSP è particolarmente soddisfatta di questa decisione presa dagli organi federali in quanto già da diverso tempo avevamo chiesto l’inserimento dell’obbligatorietà dell’assunzione del direttore sportivo in ambito dilettantistico a partire dal calcio femminile. Penso e spero che questo sia un buon viatico per arrivare alla modifica dell’articolo 94 quater. Bisogna ampliare anche nei dilettanti l’assunzione del direttore sportivo professionista e non soltanto per i collaboratori della gestione sportiva, rendendolo non facoltativo ma obbligatorio.”