INTERVISTA TC - Pres Olbia: "Riforme? Spero dal 22/23. Inevitabile lo slittamento del campionato"

Alessandro Marino, presidente dell'Olbia Calcio e consigliere federale, è intervenuto ai microfoni di TuttoC.com in merito alla possibile esclusione della Sambenedettese dal campionato. Poi un passaggio sui tanti recuperi che faranno slittare la fine del campionato di Serie C, ma anche la questione riforme. Queste le sue parole: 

Questione Sambendettese. Chi non paga deve continuare a stare nel campionato o deve essere esclusa?

"Le regole sono chiare, piacciano o no esse esistono e vanno rispettate. Personalmente penso che dovrebbero essere ancor più stringenti rispetto a chi non paga gli stipendi nelle scadenze prefissate e in futuro valuteremo in Consiglio Federale se e come rendere ancor più rigide le norme in vigore. Il calcio è un settore altamente regolamentato e non può esserci spazio per speculatori o avventurieri, lo diciamo da tanto tempo ma purtroppo non siamo ancora riusciti ad arginare il problema come si dovrebbe."

Pochi giorni fa la proposta di Ghirelli di far slittare il campionato visti i troppi recuperi. Cosa ne pensa?

"Penso sia inevitabile. È un anno anomalo per via del Covid. Lo sapevamo, il calcio va avanti ma le problematiche sono rilevanti e uniche. L’alternativa era fermare tutto e non partire nemmeno. Abbiamo deciso di stare al gioco e pur nelle enormi difficoltà porteremo a termine la stagione. La speranza è che arrivino gli aiuti che erano previsti nel decreto sostegni perché ne hanno tutti serio bisogno. Inoltre, la prossima annata dovrà essere anch’essa supportata da aiuti mirati perché gli effetti della pandemia sul nostro mondo devono ancora manifestarsi nella loro enorme portata. Spero anche che dalla stagione 22/23, con la pandemia alle spalle, possano partire le tanto agognate riforme che dovremmo mettere a punto entro la fine di questa stagione sportiva."

Per concludere, un ultimo passaggio sull'Olbia. Ultime battute di stagione, intanto è arrivata una sconfitta rocambolesca nell'ultimo turno.

"Sabato non è andata bene, ma sono stati tanti gli episodi sfortunati perché un autogol e un rimpallo ci hanno impedito di raccogliere punti meritati. È stato però emozionante vedere nell’ultima mezzora i nostri due 2003 in campo a battagliare con l’agonismo che la categoria merita. C'è soddisfazione nel vedere i talenti più giovani, olbiesi e sardi, contribuire al presente e al futuro della squadra. La loro crescita ci fa capire che quello che stiamo facendo ha un valore sportivo e sociale per il territorio. Mercoledì abbiamo una grande chance per rifarci che dobbiamo sfruttare. Sono sicuro che i ragazzi ce la metteranno tutta."