Top & Flop di Caldiero Terme-Pro Patria

Finisce 1-1 tra Caldiero Terme e Pro Patria al “Gavagnin-Nocini” di Verona nell’anticipo della decima giornata di andata del girone A di Serie C. La cronaca Soave schiera un 3-5-2 con Gecchele, Molnar e Gobetti nella linea difensiva davanti a Giacomel, Furini, Filiciotto e Gattoni in mediana con Marras a destra e Baldani a sinistra, Quaggio con Cazzadori davanti. Risponde con un 3-4-2-1 il Pro Patria di Colombo con Rovida tra i pali, Bashi, Alcibiade e Cavalli i centrali, Somma, Mehic, Palazzi e Piran sulla linea di centrocampo, Nicco e Curatolo sulla tre-quarti a supporto di Beretta. Dopo una prima fase di studio al 17’ è il Caldiero a passare: pallone perso dagli ospiti in costruzione con Marras che, messo a tu per tu con Rovida, con il sinistro non sbaglia firmando il terzo centro stagionale che vale il vantaggio. La reazione del Pro Patria si materializza con il passare dei minuti con l’occasione più concreta per il pareggio che arriva nel finale di tempo quando Giacomel è miracoloso a neutralizzare prima il tentativo da fuori di Nicco per poi chiudere la porta anche alla sforbiciata di Beretta sulla respinta. All’intervallo è 1-0. Dopo 20 minuti di poco il Pro Patria riesce ad impattare: Molnar trattiene in area Beretta con l’arbitro che indica il dischetto. Dagli undici metri va lo stesso Beretta che apre il piatto destro spiazzando Giacomel per l’1-1. Forte dell’uomo in più la squadra di Riccardo Colombo inizia a premere sull’acceleratore trovando però di fronte un muro di nome Alessandro Giacomel, l’ex Virtus si supera soprattutto al 73’ quando dice di no con il piede a Beretta, entrato in area dalla destra per poi concludere con un preciso destro incrociato. Soave corre allora ai ripari con gli inserimenti di Mazzolo e Mondini per Furini e Quaggio creando una linea difensiva rinforzata che regge l’urto finale degli ospiti fino all’ultimo dei cinque minuti di recupero concessi. Triplice fischio: 1-1.

TOP

Alessandro Giacomel (Caldiero Terme): grande serata quella dell’estremo difensore ex Virtus Verona che tiene in piedi in più circostanze i suoi con diversi interventi provvidenziali innescando anche un bel duello con Beretta. IMPERFORABILE.

Giacomo Beretta (Pro Patria): là davanti fa reparto riuscendo a creare più di qualche grattacapo nella retroguardia di casa. E’ lui a realizzare il goal del pareggio trasformando il rigore concesso dopo venti minuti nella ripresa. CONSISTENTE.

FLOP

Denis Cazzadori (Caldiero Terme): il classe 2004 fatica ad entrare nel vivo del gioco e a trovare occasioni per rendersi pericoloso. Esce nel corso della ripresa lasciando il posto a Zerbato. POCO ISPIRATO.

Nessuno nella del Pro Patria: gara quadrata quella disputata a Verona dagli uomini di Riccardo Colombo che avrebbero solamente potuto cercare di sfruttare meglio gli ultimi 25 minuti di partita disputati in superiorità numerica. Arriva comunque un punto in trasferta utile per proseguire la striscia positiva. COMPATTI.