Top & Flop di Fidelis Andria-Ischia

Termina 1-2 la sfida tra Fidelis Andria e Ischia Isolaverde, valida per la nona giornata del Girone C di Lega Pro. Se il primo tempo è letteralmente dominiato dai pugliesi, in vantaggio con un gol di potenza di Robert Kristo, nella ripresa gli isolani – fortemente rimaneggiati nel reparto arretrato – riescono a raddrizzare la gara forti del rientro di Yaye Kanoute. L'attaccante senegale è capace di ridare imprevedibilità e velocità all'attacco gialloblu, nonché di realizzare il gol del pari. A vantaggio acquisito (rete di Florio), gli isolani si difendono bene e riescono a fare fronte agli attacchi poco lucidi dei federiciani. Padroni di casa che, dal canto loro, avrebbero meritato il pari per le occasioni create (gridano vendetta un colpo di testa di Kristo parato da Iuliano e una conclusione sballata di Bangoura); la squadra di D'Angelo, però, è penalizzata da una difesa infilata con troppa facilità dagli avanti ospiti. Con questo risultato gli isolani si ritrovano a ridosso della zona play-off, mentre i pugliesi sono ancora fermi al decimo posto. Adesso, come di consueto, vi proponiamo i Top & Flop della gara.

TOP

Kristo (Fidelis Andria): è abile nella rete del vantaggio, la sua prima in Italia, quando supera Patti e lascia partire un sinistro potente che – complice la deviazione di Filosa – batte un incolpevole Iuliano. Nel primo tempo mette in grande apprensione la difesa ospite e sfiora il gol in un'altra occasione. Nella ripresa non riesce a ripetersi, anche per meriti dei difensori ischitani. PROMETTENTE

Florio e Kanoute (Ischia): sembrerà banale premiare i due autori delle reti gialloblu, ma sono senz'altro loro i migliori della squadra di Bitetto. Florio ha non solo il merito di siglare il gol del definitivo vantaggio, ma anche di tenere botta nella prima frazione e di proporsi con insistenza in attacco nella ripresa. Kanoute, entrato nel secondo tempo, ha letteralmente cambiato il volto della gara, una vera e propria spina nel fianco della difesa federiciana. DECISIVI

FLOP

La difesa (Fidelis Andria): già nel primo tempo c'erano state delle avvisaglie, quando Mancino si è ritrovato con troppa facilità a tu per tu con Poluzzi (nell'occasione l'ex Casertana lascia partire un tiro fiacco). Nella ripresa, con l'entrata in campo di Kanoute, i limiti del pacchetto difensivo si sono fatti evidenti, con il senegalese e Calamai pronti a pungere. DA RIVEDERE

Il primo tempo (Ischia Isolaverde): gialloblu dalla doppia faccia, autori di un avvio mediocre e di una ripresa spumeggiante. Nei primi 45 minuti gli isolani non riescono a costruire gioco, sono troppo schiacciati in difesa e subiscono fin troppo l'iniziativa dei pugliesi, pericolosi soprattutto con Kristo. Nel secondo tempo, però, la musica cambia. FALSA PARTENZA