Ds Pro Vc: "Non vogliamo creare illusioni o promesse che non possiamo mantenere"

Filomeno Rocco Fimmanò, direttore sportivo e generale della Pro Vercelli, si è presentato in conferenza stampa: parlando della situazione tecnica e del settore giovanile: "Conosco il presidente da un po’, e c’è stata subito una sinergia nella nostra visione manageriale a 360°. Il campo è importantissimo, i risultati sportivi sono fondamentali, ma ciò che si vede in campo è lo specchio di ciò che si fa dietro le quinte. Ho voluto vivere la città, sono qui da una settimana. Vengo da una realtà provinciale, che ha qualche contro, ma soprattutto grandi pro. Ricollegandomi agli obiettivi del presidente, saremo trasparenti al massimo nella comunicazione con tifosi, giornalisti, staff, proprietà e giocatori. Non vogliamo creare illusioni o promesse che non possiamo mantenere. L’unica promessa è che lavoreremo tantissimo. Io, i colleghi, i dipendenti, la proprietà, il presidente: stiamo dando l’anima per ricostruire e riprogrammare. Ci siamo dati tre priorità: rafforzare l’organigramma, perché in passato era un po’ ibrido e complicato, dando valore alle risorse umane, che sono la cosa più importante; risanare e rafforzare i rapporti con la comunità, non solo di Vercelli, ma anche dei comuni limitrofi, per riavvicinarli allo stadio, lavorando con istituzioni, sponsor, scuole; fare un campionato dignitoso, costruendo basi solide per risolvere problemi e programmare per il futuro. La programmazione ispira fiducia: ottenere tutto subito può portare a cadute rapide. Abbiamo esempi di altre società. La programmazione richiede tempo, e a volte il tifoso va “offeso” con pazienza, perché il suo compito è tifare e sostenere".

Sull’aspetto tecnico e la costruzione della squadra: "Vogliamo costruire gradualmente, con scelte giuste, non dettate dalla fretta. Per il ritiro, vogliamo avere uno scheletro di squadra su cui lavorare. Ci sono certezze e cose da valutare, insieme al mister e al gruppo. L’obiettivo è costruire la squadra che intendiamo, ma senza agire con troppa fretta".

Sul possibile ritorno di Germano: "Abbiamo iniziato il raduno presto per fare tutte le valutazioni del caso".