Lucchese, Nuccilli e i 190mila euro di protesti: “Mi avevano rubato il borsello”

23.03.2019 13:50 di Francesco Ferrari   vedi letture
Lucchese, Nuccilli e i 190mila euro di protesti: “Mi avevano rubato il borsello”
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Alessandro Nuccilli, imprenditore edile, ha firmato un pre-contratto per avere la Lucchese. Ma i colleghi di Gazzettalucchese hanno fatto emergere una situazione che ha gettato qualche dubbio sulla solidità finanziaria dell’imprenditore: una cambiale e undici assegni a vuoto emessi e non onorati tra il 2016 e il 2017. Nuccilli si è giustificato. "Sono stupito, non mi risultano protesti – ha detto sempre a Gazzettalucchese –. A Roma siamo in due con il solito codice fiscale mi hanno detto che dovrei cambiare la lettera finale dello stesso, ma non ci penso minimamente.

In ogni caso, ho una cambiale andata in protesto, ma l'ho pagata successivamente, anche se non ho chiesto la riabilitazione. Quanto agli assegni, proprio in quel periodo mi rubarono il borsello con dentro il carnet degli assegni postali: ho fatto regolare denuncia ai Carabinieri. Se fossi protestato, avrei due conti correnti in Italia e un terzo alla Posta che sto riaprendo?”. Nella lista dei protestati c’è anche Aldo Castelli, attuale proprietario del club, per un assegno del 2017.