Monza, Galliani: "Finire campionati. Si vince su campo e non a tavolino"

20.04.2020 10:15 di Valeria Debbia Twitter:    vedi letture
Adriano Galliani
TMW/TuttoC.com
Adriano Galliani

Nella lunga intervista concessa ai colleghi de Il Giornale Adriano Galliani, amministratore delegato del Monza, ha parlato anche della Lega Pro che vuole chiudere in anticipo: "Quello di C è un campionato senza risorse che vive grazie al mecenatismo di 60 eroi che investono nel settore 120 milioni all’anno. Chissà quanti resisteranno alla tempesta economica prodotta dal virus! Il consiglio direttivo ha fatto una proposta che deve passare dall’assemblea delle società e poi dal consiglio federale, unico attore deputato a decidere". Per il massimo dirigente biancorosso finire i campionati è però l’unica soluzione possibile: "Assolutamente sì perché nello sport si vince sul campo e non a tavolino. Ci sarà comunque bisogno del parere della comunità scientifica e dell’ok del Governo e comunque stiamo parlando di riprendere gli allenamenti, a porte chiuse, il 4 maggio. Sono d’accordo sulla scelta di riprendere il calcio in modalità scaglionata. Mi sono letto e studiato il protocollo varato dalla commissione medico-scientifica della federcalcio: è molto costoso, inaccessibile per i club di serie B e Lega Pro.

È giusto quindi che parta per prima la serie A​​". Chiosa finale sugli stipendi: "Per il mese di marzo abbiamo raggiunto l’accordo di tagliare il 50% alla rosa e al tecnico di prima squadra. A tutti gli altri dipendenti abbiamo riconosciuto il 100%. Per il mese di aprile, maggio e giugno proporrò lo stesso taglio a meno che si torni ad allenarsi. Spero che accettino".