Novara, l'era De Salvo ai titoli di coda: è addio dopo 13 anni

Era la stagione 2006/07 quando i De Salvo, proprietari di diversi policlinici nell'Italia del Nord, acquisiva la proprietà del Novara dalla famiglia Resta, inaugurando nel mese di settembre, a pochi chilometri dal centro cittadino, il nuovo centro sportivo 'Novarello - Villaggio Azzurro'. Dopo 13 anni, una doppia promozione dalla C alla B e dalla B alla A (tra il 2009 e il 2011), una retrocessione in cadetteria e poi ancora in Lega Pro (tra il 2011 e il 2014), una nuova promozione in Serie B ed infine un mesto ritorno in terza serie (dal 2015 ad oggi), la società azzurra passa di mano.

Quest'oggi a mezzogiorno, in uno studio notarile di Milano, dovrebbero giungere le firme per il passaggio formale, tanto che nel pomeriggio dovrebbe esserci già la presentazione della nuova proprietà. L’acquirente pare essere la Tm Commodities, gruppo internazionale fondato dall’italiano Maurizio Rullo con sede a Monaco di Baviera, che si occupa del commercio, del trattamento e del riciclo di materiali ferrosi. La famiglia De Salvo resterà comunque con una quota di minoranza, si parla del 20%.

Tutto da capire il nuovo assetto dirigenziale, visto che le ultime indiscrezioni parlano della conferma del direttore generale Roberto Nespoli ma di un nuovo direttore sportivo, Orlando Urbano, ex difensore, fresco di patentino ottenuto nel corso dedicato a Coverciano, che andrebbe a scalzare l'attuale ds Moreno Zebi. Per le massime cariche invece dovrebbe essere Elisa Rullo il nuovo presidente, mentre Marcello Cianci il nuovo a.d. Tra qualche ore ne sapremo comunque di più.