Stückler, Topalović e Gündüz: i tre migliori Under del Girone A

Il Girone A presenta un mix di talenti “under” cresciuti in contesti diversi: oltre ai giovani dell’Inter U23 (unica seconda squadra nel girone che sta crescendo le nuove stelle del domani), spiccano profili emergenti. Un lungo brainstorming tra colleghi in cui sono usciti molti nomi (li ritrovate anche nelle analisi di questi giorni, tra top 11 e quant'altro): da Cazzadori (Brescia) a Toffanin e Patanè (Virtus Verona), da Renda (Giana Erminio) a Gualandris (Ospitaletto) fino a Barbini (Dolomiti Bellunesi), che meritano una citazione anche solo per aver convinto tanti dei nostri liver.

Ma questi sono i tre giocatori che abbiamo scelto - occhio, non è una graduatoria, semplicemente una lista - e che si sono messi in luce in questa prima metà di stagione, con statistiche e riscontri di mercato a supporto della scelta.

David Stückler (Vicenza): punta centrale danese classe 2004, in prestito dalla Cremonese al Vicenza, è stato una delle sorprese più positive del girone. Dopo l’exploit con la Giana Erminio lo scorso anno, ha segnato 6 gol in 21 presenze totali nella prima parte di stagione a Vicenza. Ha timbrato subito il cartellino alla prima gara (rete all’esordio il 24 agosto, terzo miglior marcatore del girone, per due volte matchwinner, ha partecipato al 18.2% delle reti complessive biancorosse). Per queste ragioni, a novembre 2025 Stückler ha vinto il premio “Miglior esordiente” del Girone A di Serie C, confermando l’impatto avuto nel campionato. Transfermarkt lo definisce “una delle novità più apprezzate” della passata stagione di C, rapido di gambe, “furbo e lucido” in area. Nonostante la concorrenza in attacco (ad esempio Morra e Capello), il ragazzo danese sta mantenendo le aspettative, dimostrando efficacia in fase di finalizzazione e nel proteggere palla anche lontano dalla porta. Il suo profilo resta seguito da società di categoria superiore, anche grazie al potenziale evidenziato nell’ultimo biennio.

Luka Topalović (Inter U23): anche detto il motore creativo del centrocampo nerazzurro. Nato il 23 febbraio 2006 in Slovenia, è un centrocampista centrale di 187 cm che ha già fatto parlare di sé come uno dei talenti più puri dei nerazzurri. In questa prima parte di stagione 2025/26, ha disputato 20 partite, accumulando minuti preziosi (1057) e contribuendo con 4 gol (quinto miglior marcatore del girone, per due volte matchwinner, ha partecipato al 17.4& delle reti totali nerazzurre) e 4 assist (terzo miglior assistman del girone). In particolare, ha segnato il primo gol storico della squadra in Serie C durante un pareggio 1-1 contro il Novara, dimostrando freddezza e visione di gioco ed evidenziando la sua capacità di rompere gli equilibri con passaggi filtranti e recuperi palla. Notizie di mercato lo collegano a interessi da parte di diverse squadre di Serie B, che lo vedono come un investimento per il futuro grazie al suo market value stimato intorno ai 2,5 milioni di euro (secondo Transfermarkt è il giocatore più prezioso dell'intero girone). Dichiarazioni dal suo entourage sottolineano la sua maturità: "Luka è pronto per il grande passo, sta imparando velocemente nel calcio italiano", ha detto un suo agente in recenti interviste. Senza dubbio, è il prototipo del centrocampista moderno che il Girone A sta lanciando verso l'alto.

Teoman Gündüz (Triestina): anche detto il guerriero del centrocampo alabardato. Di nazionalità turca, nato il 7 giugno 2004, è un centrocampista versatile che sta vivendo una stagione di consacrazione con i giuliani. Dopo esperienze in Germania con l'Hertha Berlino, è arrivato in Italia per maturare, e i risultati sono evidenti: nella prima metà del 2025/26, ha giocato 17 volte, collezionando 1084 minuti e contribuendo con 6 gol (terzo miglior marcatore del girone, una volta anche matchwinner, ma soprattutto presente nel 30% dei gol realizzati dagli alabardati) e 4 assist (terzo miglior assistman del girone). Anche le sue statistiche difensive sono impressionanti – recuperi palla e contrasti vinti lo pongono tra i top under del girone – ma ha anche mostrato grinta, pur con un cartellino rosso che testimonia il suo impegno totale. Gündüz è elogiato per la sua capacità di dettare i tempi e per la sua resistenza fisica, che lo rendono un pilastro per una Triestina ambiziosa. Notizie di mercato lo indicano come obiettivo della Virtus Entella in cadetteria. In un'intervista recente, Tesser ha dichiarato: "Teoman è un leader silenzioso, il suo impatto va oltre i numeri e attira attenzione da categorie superiori". Con un valore di mercato in crescita, rappresenta il perfetto esempio di under che sta trasformando il Girone A in un trampolino di lancio.

In sintesi, questi tre giovani si sono distinti per rendimento e potenziale nel Girone A di Serie C 2025/26. Ciascuno, a suo modo, ha già dimostrato di saper pesare sul campo – dai gol decisivi agli interventi chiave – e sta ricevendo elogi e attenzioni di mercato confermati da statistiche e premi ufficiali.