Top & Flop di Juventus U23-Robur Siena

Parità al triplice fischio al "Moccagatta" di Alessandria tra Juventus U23 e Robur Siena. Il risultato finale è 2-2 ma è una gara sicuramente dai due volti. 

La partenza della Juventus U23 è micidiale. Pereira batte un calcio di punizione tagliato, la traiettoria, complice un tentativo di testa di Olivieri, beffa Contini che non riesce ad intervenire. Passano pochi giri di lancetta dei secondi e c'è il raddoppio: Mavididi viene servito in area, stop a seguire col destro e immediato sinistro ad anticipare il difensore e l'uscita di Contini. Juventus sul velluto e Robur in difficoltà, ma nel finale di frazione viene fuori la grinta dei toscani. Dopo un paio di occasioni sporche, Cianci è rapace nell'approfittare di un errore in presa di Del Favero, che si fa sfuggire la palla, e insacca sugli sviluppi di un corner. I toscani però si sbilanciano e concedono un paio di chance alla Juve per il tris. Zanimacchia è però impreciso e Olivieri calcia centrale.

Intenso il secondo tempo. Si inizia con il gran gol di Aramu che dopo un controllo volante piazza col sinistro un bolide all'incrocio dei pali. Il pareggio esalta la Robur, che va più volte vicina alla terza rete. Del Favero però è per due volte attento e contribuisce anche Beruatto a salvare la porta. Nel finale però la Juventus trova uno sprazzo di energia e Bunino, servito da Kastanos, prova il gran gol con un pallonetto di destro, la palla però si stampa sulla traversa. L'ultima occasione è ancora per gli ospiti, col neo entrato Guberti che calcia forte di sinistro, ma non inquadra la porta. 

Vediamo chi sono stati i migliori e i peggiori della gara:

TOP

Olivieri (Juventus U23): non segna ma è sicuramente il più pimpante dei suoi nel primo tempo. L'attaccante trova benissimo lo spazio tra le linee, dialoga con i compagni, è determinante col suo "velo" nel primo gol e i difensori avversari difficilmente gli prendono le misure. Appare quindi piuttosto inspiegabile la sua sostituzione ad inizio ripresa, certo ha senso tatticamente, ma togliere quello che fin lì era stato il migliore lascia qualche dubbio. E la manovra offensiva dei bianconeri ne risente in maniera sensibile. ISPIRATO

Aramu (Robur Siena): il gol del pareggio che segna ad inizio secondo tempo vale da solo il prezzo del biglietto - che pochi hanno pagato a dirla tutta -, un sinistro volante che si infila di potenza e prepotenza all'incrocio dei pali. Opaco nella prima frazione, è sicuramente tra i migliori nel secondo tempo e con la sua tecnica prova più volte a mettere in difficoltà la difesa della Juventus. Solo una bella parata di Del Favero gli nega la seconda rete. FUNAMBOLICO

FLOP

La discontinuità sui 90 minuti della Juventus U23: è proprio questo il più grande difetto di questa giovane squadra. Non riuscire a mantenere la stessa intensità per gran parte del match. Inarrestabili nella prima mezz'ora di gioco, opachi per il resto della gara, salvo qualche sprazzo. Chiaro che non si possono imputare grandi colpe per questo, ma è proprio in questo aspetto che bisogna continuare a lavorare. ACERBI

Il blackout in avvio della Robur Siena: Mignani è stato una furia per tutto il primo tempo e lo sarà stato anche negli spogliatoi. I bianconeri di Toscana infatti scendono in campo a dir poco svagati. Si fanno infilare per ben due volte nei primi dieci minuti e hanno difficoltà a costruire azioni degne di nota. Cianci è fortunato ad aprirla prima dell'intervallo, ma l'approccio è assolutamente da matita rossa. PRIMO TEMPO REGALATO