Top & Flop di Pisa-Robur Siena

19.01.2019 23:10 di  Giacomo Principato   vedi letture
Luca Verna, TOP
TMW/TuttoC.com
Luca Verna, TOP
© foto di Andrea Rosito

Pareggio ed emozioni forti tra Pisa e Robur Siena con il derby toscano che termina per due reti a due. Reti capovaloro, buona cornice di pubblico e tanto agonismo hano fatto da portata principale di un incontro che può fungere da spot per la categoria tutta. Ritmi vorticosi nel saliscendi dei primi minuti con le due formazioni che mostrano in campo tutto l'agonismo in loro possesso. Non moltissime le occasioni da rete, le quali trovano modo di decollare soltanto nei minuti finali della prima frazione quando De Vitis e Gucher riescono a far salire i brividi lungo la schiena dei sostenitori bianconeri. A sbloccare però la contesa ci pensa Minesso che, direttamente da calcio d'angolo, trova un'insidiosa traiettoria che beffa l'intera Robur Siena sbattendo sulla base del secondo palo e finendo poi in rete: 1-0. Vantaggio solamente momentaneo poiché sulla lesta battuta arriva il pareggio di marca senese con Gliozzi che, combinando bene con un positivo Fabbro, trova la rete con una sforbiciata che non lascia alcuna speranza a Gori: 1-1 e squadre negli spogliatoi. Un derby che, alla luce dei primi quarantacinque minuti di gioco, si dimostra degno di tal nome. Nella seconda parte di gara arriva uno scatenarsi d'emozioni ad alti livelli: dapprima Fabbro approfitta di un'ingenuità di Meroni per trovare il vantaggio e, al 61', Masucci trova modo di pareggiare i conti sull'assistenza di un ottimo Verna. Un secondo tempo a ritmi vorticosi, sebbene, negli ultimi minuti, l'intensità della manovra si sia progressivamente abbassata. Bicchiere mezzo pieno per entrambe le squadre, soprattutto per il Pisa che può ben sperare per il prosieguo del campionato. L'impatto in nerazzurro dei nuovi acquisti è più che tangibile, ma è il ritorno di Verna a dare quel tocco in più al gioco dei pisani. Per i bianconeri arriva un punto da non sottovalutare, alla luce anche di uno scontro che non ha visto risparmiarsi nessuno dei componenti in campo.

TOP

Verna (Pisa): corre come un forsennato, serve assist – di cui uno vincente – e si dimostra ancor più pungente di una spina nel fianco. Prende parte alla maggior parte delle azioni dei suoi, mettendo subito in chiaro come il suo ritorno in maglia nerazzurra è stata una scelta oculata. Se continuerà sui di questa sera potrà togliersi parecchie soddisfazioni, e con la società toscana. Ottima prestazione anche da parte del funambolico Di Quinzio. INSTANCABILE

Fabbro (Robur Siena): sacrificio, corsa e crederci sempre: tre insegnamenti che l'attaccante scuola Milan porta dentro e mette in mostra fuori. Oltre all'assist per la rete da cineteca di Gliozzi, c'è da aggiungere la rete da opportunista messa a referto a seguito dell'errore di De Vitis. Crede, lotta e si abbassa per offrire sostegno alla manovra: prestazione convincente e determinante. POSITIVO

FLOP

Meroni (Pisa): non è assolutamente la sua giornata e lo dimostra per ben due volte. Sbaglia in occasione della prima rete bianconera, anche se grande merito va dato alla prodezza di Gliozzi. In apertura di secondo tempo compie uno scellerato retropassaggio che coglie di sorpresa lo stesso De Vitis, ma non Fabbro che approfitta dell'errore dell'ex Paganese per trovare il momentaneo vantaggio. Sebbene a primo impatto la colpa dell'errore è stata attribuita a De Vitis, in seguito a un'attenta revisione dell'occasione si evince come l'artefice principale sia stato il classe '97.  DISTRATTO

Imperiale (Robur Siena): la spinta sulle fasce della squadra di casa è davvero dirompente. Arginare gli esterni nerazzurri, soprattutto se in giornata non è compito facile. Sulla sua fascia di competenza si trova a dover far fronte a Minesso oltre che alle folate di un Verna tornato in Toscana per fare faville. In attacco, come il suo opposto De Santis, si vede poco. Ragazzo giovane che ha ancora molto da imparare, alla sua età è normale. RITENTA