Ancona, Boscaglia: "Meritavamo i tre punti, ci è mancato il colpo finale"

31.03.2024 12:40 di  Marco Pieracci  Twitter:    vedi letture
Ancona, Boscaglia: "Meritavamo i tre punti, ci è mancato il colpo finale"
© foto di Ufficio Stampa Us Ancona

 Al termine della gara pareggiata 0-0 contro la SPAL in conferenza stampa il tecnico dell'Ancona Roberto Boscaglia ha dichiarato: “La squadra oggi (ieri ndr) avrebbe meritato di tornare a casa con i tre punti: abbiamo fatto una partita di grandissima sostanza. Non abbiamo concesso alcuna chance al nostro avversario e abbiamo avuto tre palle gol clamorose. Siamo arrivati tante volte sul fondo, c’è stata frenesia tattica, ma i ragazzi hanno risposto molto bene. Venivamo da un derby perso e da una pesante contestazione. Sono molto contento di come ha reagito il gruppo: alla fine eravamo un po’ arrabbiati, ci è mancato solo il colpo finale che poteva farci vincere la partita”.

Sul forfait di Martina: "Alessandro venerdì aveva preso una botta, un piccolo ematoma, e non riusciva a correre, Giuseppe sapeva che poteva toccare a lui. I tifosi? E’ stato un bellissimo colpo d’occhio, ringrazio tutti i presenti perché per tutti i novantasei minuti hanno incitato la squadra: ho sentito una tifoseria fantastica”.

Classifica: “Il destino è nelle nostre mani, non in quello di qualcun altro. Dobbiamo ancora lavorare sotto l’aspetto offensivo, ma i gol spesso vengono anche dai centrocampisti e dagli esterni, nelle prossime settimane ci concentreremo anche su questo aspetto. Non dobbiamo per forza risolvere questo problema solo con gli attaccanti, possiamo fare male anche con chi arriva da dietro. Il modulo? Ad oggi i ragazzi si sentono a loro agio con il 3-5-2, sono rimaste troppe poche partite per poter pensare di cambiarlo. Tenendo conto delle probabili defezioni che verranno a crearsi, questa è la struttura di gioco abbiamo. Ho fatto solo tre cambi perché siamo un po’ corti, avevo bisogno di uno come Gatto, che ha fatto molto bene il suo dovere: anche i subentrati si sono comportati bene. La classifica può incidere sempre sulle prestazioni dei giocatori, ma noi dobbiamo pensare solo al campo, giocando senza l’assillo della vittoria, altrimenti diventa un grande problema. Se pensiamo soltanto a vincere, ci imbrigliamo: ognuno deve pensare a svolgere il proprio compito, aiutando anche chi è in difficoltà e io oggi questa cosa l’ho vista”.

Infine su Spagnoli: "Gli attaccanti sono così: a volte fanno gol impensabili, altre sbagliano cose all’apparenza facili, ma Alberto ha fatto una partita meravigliosa e ha lottato come un leone. E’ un ragazzo intelligente, sa bene che sono situazioni che capitano. Il gol lo farà alla prossima”.