Cesena, Viali: “Ci siamo spaventati e nascosti. Non una buona reazione”

22.01.2022 21:20 di  Sebastian Donzella  Twitter:    vedi letture
Cesena, Viali: “Ci siamo spaventati e nascosti. Non una buona reazione”
TMW/TuttoC.com
© foto di Francesco Di Leonforte/TuttoCesena.it

William Viali, tecnico del Cesena, ai canali ufficiali ha analizzato il pareggio a reti inviolate maturato nella sfida contro la Viterbese: "Come al solito siamo partiti molto bene e nella prima fase è venuta la partita che ci aspettavamo: abbiamo creato tanto, al di là dell'episodio del fallo da rigore su Pierini. Il dispiacere è quello di aver avuto la gara in mano e poi all'improvviso, per un paio di episodi, esserci sporcati così. Dal punto di vista psicologico non abbiamo reagito bene alle difficoltà, ci siamo spaventati e nascosti, in più abbiamo sbagliato troppe scelte. Poi nella ripresa è stata una partita in cui si è giocato con poco ritmo, noi abbiamo provato a vincerla ma in maniera istintiva, cosa che ci ha fatto anche rischiare qualche ripartenza pericolosa. La cosa positiva è che l'anima di questa squadra ci ha portato ad avere l'occasione più importante in pieno recupero: questo vuol dire che il Cesena ci prova sempre fino all'ultimo secondo".

Il tecnico ha proseguito scendendo nel dettaglio delle lacune evidenziate dal Cavalluccio nel corso dei novanta minuti: ''Abbiamo fatto tanti errori tecnici invece l'ultimo quarto d'ora del primo tempo è difficile da analizzare, perché più di un giocatore ha perso lucidità ed è sembrato spaventato: è una cosa inconsueta per noi che siamo sempre stati molto coraggiosi. Probabilmente dal punto di vista mentale non eravamo pronti a incontrare difficoltà e quando le abbiamo incontrate abbiamo reagito male".

Parentesi finale dell'intervento riservata alla ripartenza in vista dei prossimi incontri e al mercato: "Noi ci siamo dati l'obiettivo di provare ad arrivare terzi: sarà una corsa lunga e sono convinto che potremo giocarcela fino alla fine. Mercato? Abbiamo sempre avuto le idee molto chiare, questa partita non cambia niente. Arriverà un giocatore davanti per completare un reparto nel quale eravamo uno in meno: soprattutto in giornate del genere avere una carta in più aiuta".