FOCUS TC - Serie C, 6^ giornata: la Top 11 del Girone B

Secondo pareggio di fila per il Pescara che a Gubbio rischia pure di perdere, salvato due volte da Clemenza. La Reggiana ci mette un po' per piegare la resistenza della Carrarese, ma alla fine la spunta e ora si gode il primato solitario staccando gli abruzzesi, scavalcati anche dall'Ancona Matelica, al quarto successo consecutivo. Ecco la Top 11 di TuttoC.com per la 6^ giornata.
PORTIERE
Thomas Vettorel (Carrarese): si esalta nel duello con Lanini. Alla fine subisce tre gol ma senza le sue parate la gara avrebbe preso subito un’altra piega e il passivo sarebbe potuto essere più pesante.
DIFENSORI
Paulo Azzi (Modena): Tesser sa di avere tra le mani un jolly dal rendimento assicurato. Partendo da dietro dispone di più campo per sprigionare sue accelerazioni. Spinge e piazza l’assist per il 2-1.
Fabio Gavazzi (Vis Pesaro): ci mette il proprio carico di esperienza per leggere le situazioni potenzialmente pericolose. Guida alla grande il reparto, trasmettendo sicurezza ai compagni
Leonardo Terigi (Siena): ritrova una maglia da titolare al centro della difesa e con la collaborazione di Terzi chiude ogni varco. Puntuale nelle chiusure, sceglie sempre il tempo giusto.
Davide Mordini (Fermana): brillante in entrambe le fasi, non lascia mai scoperta la sua zona e appena può sostiene l’azione cercando il cross dal fondo. Pericoloso anche su calcio di punizione.
CENTROCAMPISTI
Alessandro Lombardi (Imolese): assente per squalifica nella prima partita, poi non è più uscito dal campo e le sue prestazioni sono state in continuo crescendo. Stavolta si supera trovando pure il gol.
Luca Clemenza (Pescara): fantasia al potere, veste i panni del salvatore della patria riprendendo due volte il Gubbio. Arrivato nelle ultime ore di trattative, l’impressione è che farà molto comodo.
Malick Mbaye (Fermana): dominante sul piano fisico, vince tutti i duelli in mezzo al campo e fa valere la sua stazza sui calci piazzati. Da uno di questi nasce la rete che sposta l’inerzia della sfida.
TREQUARTISTA
Leonardo Morosini (Virtus Entella): illude, sfruttando il loop negativo del portiere avversario Ciocci. Peccato che la sua doppietta venga vanificata da un suicidio collettivo che costa il pareggio.
ATTACCANTI
Alessandro Faggioli (Ancona Matelica): nel travolgente poker alla Pistoiese riveste un ruolo di primo piano: è sua la firma sul micidiale uno due che taglia le gambe alla formazione arancione.
Samuele Neglia (Reggiana): Diana lo butta nella mischia per sparigliare le carte e ottiene ciò che vuole. Mica facile entrare a venti minuti dalla fine e risolvere una gara bloccata. Lui ci riesce benissimo.
ALLENATORE
Gianluca Colavitto (Ancona Matelica): dedica la quarta vittoria consecutiva al figlio e fa il pompiere per spegnere facili entusiasmi, invitando a tenere i piedi ben saldi per terra. Giusto così, ma la sua squadra gioca un calcio bello e redditizio. Il secondo posto in classifica non è certamente casuale.
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