FOCUS TC - Serie C, 9^ giornata: la Top 11 del Girone B

Modulo 3-4-3
10.11.2020 06:30 di  Sebastian Donzella  Twitter:    vedi letture
Mokulu, bomber sfortunato
TMW/TuttoC.com
Mokulu, bomber sfortunato
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Padova ancora capolista dopo la 9^ giornata nel Girone B. I biancoscudati superano per 2-0 la Virtus Verona e allungano a +3 il vantaggio dalle inseguitrici, con il Carpi che rallenta la propria corsa pareggiando col Legnago e il Perugia che fa altrettanto con la Sambenedettese. Aggancio al secondo posto riuscito alla Feralpisalò che fa suo, di misura, il match con la Vis Pesaro. Risale anche il Modena che batte l'Imolese e aggancia il Sudtirol, fermato dal Fano sul pari. Segno X anche tra Cesena e Fermana mentre il Matelica vince un match pirotecnico col Ravenna per 3-2. Rinviate Mantova-Arezzo e Gubbio-Triestina. Di seguito la Top 11 di giornata secondo TuttoC.com.

PORTIERE

Andrea Rossini (Carpi): premessa doverosa, quest'oggi meriterebbero questo posto anche Meli del Fano che para un rigore e Nobile della Samb che blocca (quasi) tutto. La scelta ricade sull'estremo difensore biancorosso perché, a differenza dei colleghi, riesce a mantenere la propria porta inviolata con una serie di interventi notevoli. Su tutti una parata di piede fenomenale a cinque minuti dal termine.

DIFENSORI

Andrea Bondioli (Legnago): la difesa dei veneti è cemento puro. Merito, tra tutti, dell'insancabile Perna e del collega di reparto, che ha la metà dei suoi anni ma già una grande maturità. Il classe '97 non lascia scampo nella propria retroguardia ai carpigiani e porta a casa un'altra prestazione degna di nota.

Rosario Maddaloni (Cesena): da questo weekend i bianconeri avranno un problema in più. Ovvero riuscire a togliere dal campo il classe '98 al debutto da titolare in stagione. Scelto a sorpresa nell'undici titolare, si dimostra praticamente perfetto contro la Fermana. Al centro della difesa spazza tutto e anticipa tutti, con la ciliegina sulla torta di una gran chiusura nel finale.

Andrea Ingegneri (Modena): l'insolito derby con l'Imolese si chiude senza reti al passivo con i canarini. Anche grazie all'apporto costante e pressoché perfetto del centrale di difesa modenese, bravo ancora una volta a uscire dal campo senza marcature sul groppone.

CENTROCAMPISTI

Tommaso Cancellotti (Perugia): con la Samb copre un po' meno ma spinge molto di più, al punto che da un suo cross al bacio nasce la rete dei biancorossi. Ha capito che quella umbra è la piazza giusta per ritrovare la Serie B.

Emil Hallfredsson (Padova): la classe non è acqua ma l'islandese è pur sempre composto di ghiaccio. Lo stesso che gli serve per coordinarsi in un fazzoletto e, dal nulla, piazzare la palla in un angolino dove nessuno può arrivare.

Federico Angiulli (Sambenedettese): che ingiustizia! La sua fucilata da 30 metri smonta l'incrocio ma avrebbe meritato ben altra sorte. Poi, per il resto, solita prestazione di grande dinamismo in mezzo al campo.

Ronaldo (Padova): noi proviamo a dare spazio agli altri ma con il brasiliano è impossibile riuscirci. Anche questa settimana un posto in Top 11 è suo, visto come salta ballando due uomini nell'azione del raddoppio contro la Virtus Verona. In Serie C è veramente sprecato, noi intanto continuiamo a ringraziare il Padova per farcelo godere in terza serie.

ATTACCANTI

Samuele Neglia (Fermana): semplicemente spettacolare. Contro il Cesena parte da lontanissimo, scambia più volte la palla con una facilità impressionante e poi al volo la infila con un missile sotto l'incrocio. Un'azione da playstation realizzata da un giocatore reale che, il prossimo anno, merita di giocare in B o di giocarsi la B.

Tommaso Ceccarelli (Feralpisalò): un guizzo che vale tre punti contro la Vis Pesaro. Bravo nel leggere l'azione, fortunato nel ritrovarsi la palla tra i piedi. Un mix di ingegnosità e sorte benigna unita alla bellezza del tuffo per depositare la palla in rete.

Benjamin Mokulu (Ravenna): l'unica doppietta di giornata vale...0 punti. Fisico da lottatore ma istinto da condor, visto che segna due reti con grandissimo opportunismo e col minimo sforzo. I giallorossi si aggrappano alle sue reti per evitare un'altra stagione da dimenticare.

ALLENATORE

Gianluca Colavitto (Matelica): successo rocambolesco per la grande sorpresa di stagione. Il mister, come sempre, è un mago nel leggere l'incontro sia prima che durante lo svolgimento dello stesso. I suoi vanno avanti di due reti, poi si fanno riprendere per errori dei singoli ma alla fine, grazie al cambio del loro tecnico, conquistano la vittoria nei minuti finali. Di questo allenatore, continuando così, ne sentiremo parlare.