Lucchese, Gorgone: "A Pesaro sarà una battaglia. Disanto in dubbio"

27.03.2024 17:15 di  Marco Pieracci  Twitter:    vedi letture
Lucchese, Gorgone: "A Pesaro sarà una battaglia. Disanto in dubbio"
TMW/TuttoC.com
© foto di claudia.marrone

Giorgio Gorgone, tecnico della Lucchese, introduce in conferenza stampa la trasferta di Pesaro, partendo dalla situazione degli infortunati: "Visconti e De Maria out, Fazzi si è riaggregato ieri e sarà convocato. C’è un dubbio su Disanto per un affaticamento".

Sarà possibile rivedere in campo Fedato prima della fine del campionato o non è ancora in condizione?
"Francesco ha subito un’operazione e poi ha avuto un problema muscolare che lo ha un po’ rallentato nel recupero. Il fatto di averlo riaggregato in anticipo e convocato è perché è un professionista esemplare e aveva bisogno di sentirsi di nuovo bene mentalmente, ma fisicamente era ancora un po’ indietro. Nell’ultima settimana però l’ho visto decisamente meglio, quindi è a disposizione come tutti gli altri e valuteremo se utilizzarlo".



Di nuovo una settimana atipica dopo una partita impegnativa contro il Cesena e in vista di un match delicato, come ha preparato la partita?
"Settimana cortissima, partita importante come tutte le altre. C’è bisogno di mettere in campo tanta garra e tanta attenzione, oltre alla nostra idea di gioco, ma a questo punto del campionato i nervi, l’agonismo e le motivazioni sono aspetti trainanti".

Il primo tempo contro il Cesena è stato forse uno dei migliori giocati dalla Lucchese quest’anno. Si deve ripartire da quell’atteggiamento?
"Non si riparte da Cesena perché abbiamo ottenuto zero punti. Si riparte dalla consapevolezza che sappiamo cosa possiamo fare perché lo abbiamo dimostrato, ma dobbiamo anche riconoscere i nostri limiti e per questo affrontare le partite con grande umiltà e sacrificio, qualunque si l’avversario".

Cosa teme di più della Vis Pesaro?
"La Vis Pesaro è un mix di giocatori di esperienza e qualità, hanno struttura fisica davanti e vengono da buone partite. Hanno bisogno di punti, ma noi quanto loro, ci sarà da battagliare come sempre".