Sambenedettese-Teramo, un derby per sognare i playoff. Le probabili

Riparte il campionato di Serie C e nel Girone B va subito in scena una sfida particolarmente sentita. Al 'Riviera delle Palme' di San Benedetto del Tronto, i padroni di casa della Sambenedettese affrontano il Teramo nella seconda giornata di ritorno, un derby dell'Adriatico che, per la terza stagione consecutiva, si disputa nella terza serie nazionale. Diciotto i precedenti nelle Marche (dieci in Serie C, tre in C2, due in D e tre in Coppa Italia di Serie C) e bilancio che pende dalla parte dei padroni di casa, vittoriosi 8 volte a fronte di 6 pareggi e 4 successi del Teramo, l'ultimo datato 9 ottobre 2011 con le reti di Masini, Petrella e Arcamone e momentaneo 2-1 firmato da Pazzi su rigore. Nelle ultime due stagioni, doppio successo al'inglese per i marchigiani, che nel novembre del 2016, guidati da Palladini, si imposero grazie alla doppietta di Mancuso nella ripresa mentre, lo scorso aprile, furono Rapisarda e Stanco nel primo tempo a regalare i tre punti a Capuano, infliggendo un dispiacere proprio a Palladini, passato sulla panchina biancorossa. L'attuale situazione di classifica, lascia le due squadre sospese nel limbo di chi può legittimamente sognare i playoff ma deve guardarsi le spalle da una zona calda non troppo distante. Sta meglio la Samb, che coi suoi 27 punti e una partita da recuperare occupa la decima posizione ed è più vicina alla seconda piazza che non alla quart'ultima, nonostante la quantità di infortuni che ha falcidiato la rosa a disposizione di Roselli. Qualche certezza in meno per il Teramo, tredicesimo a 23 ma capace comunque di centrare 7 punti nelle ultime quattro partite, conquistando scalpi importanti come quelli di Triestina e Südtirol. All'andata terminò a reti bianche, prolungando a tre la striscia di imbattibilità della Sambenedettese contro i rivali teramani. Arbitra il signor Alberto Santoro della sezione di Messina, alla sua terza direzione con i rossoblù, già incrociati due volte in Serie D e in entrambi i casi vittoriosi per 2-1, in casa dell'Amiternina e in un 'Riviera delle Palme' privo di pubblico, contro l'Avezzano. Laziali i due assistenti, Michele Dell'Università di Aprilia e Aristide Rabotti di Roma 2.

QUI SAMBENEDETTESE - La lunga sosta invernale ha consentito a Roselli di recuperare alcuni lungodegenti come Bove, Biondi e Stanco e di far tornare a piena disposizione anche quei giocatori costretti a disputare spezzoni di partita per far fronte alle assenze. Nel 3-5-2 del tecnico rossoblù troverà spazio dal primo minuto proprio Stanco, al fianco di Calderini in attacco, mentre Biondi dovrebbe inizialmente accomodarsi in panchina per fare spazio a Miceli al centro della difesa. In campo anche l'ex Cecchini, protagonista in biancorosso con Vincenzo Vivarini in panchina nella stagione 2015/16.

QUI TERAMO - Maurizi è pronto a riabbracciare Infantino, il cui tesseramento dovrebbe essere ufficializzato proprio a ridosso della gara. L'ormai ex attaccante del Catanzaro non sarà della partita in ogni caso, ma in avanti è pronto al debutto l'altro volto nuovo, Sparacello, che farà coppia con Zecca. Partirà dalla panchina l'altro neo acquisto Giorgi mentre non sarà della partita il capitano Ivan Speranza, fermato da una infiammazione tendinea e non convocato per la trasferta di San Benedetto del Tronto.

Queste le probabili formazioni della partita, in programma alle ore 18:30, che potrete seguire tramite il nostro LIVE MATCH.

Sambenedettese (3-5-2): Pegorin; Celjak, Miceli, Zaffagnini; Rapisarda, Rocchi, Gelonese, Signori, Cecchini; Stanco, Calderini. A disp. Rinaldi, Sala, Biondi, Di Massimo, Bove, De Paoli, Caccetta, Russotto, D'Ignazio, Fissore. All. Roselli

Teramo (3-5-2): Lewandoski; Piacentini, Caidi, Fiordaliso; Ventola, Persia, Proietti, De Grazia, Celli; Sparacello, Zecca. A disp. Pacini, Natale, Vitale, Ranieri, Giorgi, Di Renzo, Cappa, Barbuti, Spighi, Altobelli, Mantini. All. Maurizi

Arbitro: Santoro di Messina (Assistenti: Dell'Università-Rabotti)