TC - Ancona, ecco Melchiorri: "Non ci ho pensato due volte ad accettare"

Dopo un lungo corteggiamento, l'Ancona è finalmente riuscito a mettere a referto il colpo Federico Melchiorri, che oggi pomeriggio è stato presentato alla stampa allo stadio Del Conero. TuttoC ha raccolto le sue parole: "Quando ho saputo di essere stato messo sul mercato, l'Ancona era una mia priorità: purtroppo ci sono voluti un po' di giorni, ma quando mi hanno detto che era una pista percorribile non ci ho pensato due volte a venire. 
A Perugia mi è stato comunicato che ero stato messo sul mercato: nel girone di andata non ho mai giocato con continuità, sono andato via senza forzare troppo la mano. Non avrebbe avuto senso rimanere in una società che non mi voleva".

"Obiettivi? Sono arrivato con il massimo dell'entusiasmo: ho seguito l'Ancona con molto interesse in questi due anni e ho notato che i risultati confermano che la società sta facendo ottime cose. Preferisco non parlare di obiettivi, ho sempre ragionato partita dopo partita, poi i risultati di squadra vanno di pari passo con quelli personali. Sono sempre stato convinto che il tifoso che vive la squadra sa apprezzare chi lavora bene e chi mette il cuore in quello che fa. Ovunque sono andato ho sempre cercato di dare il massimo e spendere fino all'ultima goccia di sudore e sono sicuro che questo i tifosi lo notano: ogni tifoseria mi ha sempre ripagato bene. Cosa mi sento di dire? Ho una grossa responsabilità, ma i risultati che sta ottenendo la squadra sono simbolo di una società forte e sana. Sono felice di essere uno dei primi gradini che sta costruendo questa società: la strada che sta percorrendo la dirigenza è quella giusta".

"Non voglio fare paragoni con Perugia, ogni squadra ha le sue peculiarità: nel 2020-21 in C quel campionato pareva chiuso, con il Padova che aveva un vantaggio che sembrava incolmabile, ma alla fine vincemmo noi. Fino a quando la matematica non condanna, bisogna sempre sperare. Non vedo l'ora di iniziare a giocare, non poniamoci limiti. Ancora non ho avuto modo di parlare con Colavitto: a breve ci conosceremo meglio, ma da quel che ho sentito, so che è un ottimo allenatore, con una visione di gioco che si sposa con la mia. La sua propensione offensiva ha sicuramente giocato a favore di questa mia scelta. Ho ricoperto tutti e tre i ruoli d'attacco in carriera, non ho problemi ad adattarmi, qualsiasi scelta dovesse prendere il mister".

"La tifoseria è una parte fondamentale: aver vissuto gli anni sotto il Covid lo ha dimostrato, non è assolutamente la stessa cosa. Ho scelto l'Ancona anche per questo aspetto, sarà sicuramente uno stimolo in più. Iannoni? Mi piacerebbe averlo qua con me: è un giocatore con grandissime potenzialità, sono sicuro che farebbe molto bene. Il suo like su Instagram un indizio? Me lo auguro".