Ternana, bentornata in C. Ora sarà difficile lasciarla

21.10.2018 06:30 di Sebastian Donzella Twitter:    vedi letture
Ternana, bentornata in C. Ora sarà difficile lasciarla
TMW/TuttoC.com
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Una retrocessione dalla Serie B alla Serie C è un dramma. Non solo per il risultato sportivo, visto che una discesa in basso certifica sempre il fallimento di un progetto sportivo. E nemmeno solamente per le questioni economiche, con l’abisso di entrate e incassi tra club cadetti e di terza serie (da un lato parliamo di milioni di euro, dall’altro di qualche centinaia di migliaia di euro, ma solo se imbottiti di giovani). È un dramma anche, se non soprattutto, perché ritornare subito in seconda serie è difficilissimo. 

Vincere un campionato di Lega Pro oppure i suoi lunghissimi playoff è una delle imprese sportive più difficili del calcio italiano. Certo, non è come vincere lo scudetto, ma ottenere il salto di categoria, specialmente se si parte da favoriti, è un affare non di poco conto. Chiedetelo a Benevento e Cremonese, tanto per fare due esempi di team che per anni hanno speso miliardi prima di ottenere il tanto agognato approdo in Serie B.

Ecco perché la Ternana, quest’anno, ha una stagione difficilissima da affrontare. E le Fere se ne sono accorte sia nei pareggi iniziali con Vis Pesaro e Renate sia ieri contro la Triestina. Anche qui un segno pari ma con uno Iannarilli super, capace di evitare agli umbri la prima sconfitta stagionale. In più, per i rossoverdi, ci sarà l’ulteriore problema dei tanti turni di recupero da affrontare, a metà settimana, dopo la lunga coda dei mancati ripescaggi. Dopo anni di cadetteria, insomma, la Ternana non potrà godersi la C. Ma rischia di doverci rimanere a lungo.