Top & Flop di Rimini-Modena

15.02.2020 17:25 di Valentino Bonetti   vedi letture
Colella (TOP Rimini)
TMW/TuttoC.com
Colella (TOP Rimini)
© foto di Federico Gaetano

Si è chiusa sul risultato di 2-0 Rimini-Modena, anticipo della 26^ giornata del Girone B di Serie C. Per questa sfida i due tecnici si affidano a moduli molto simili, 4-3-2-1 per Colella, 4-3-1-2 per Mignani. Nel Rimini gioca Arlotti al posto di Letizia, infortunatosi nel corso dell'allenamento di rifinitura. Per il resto, Colella schiera la formazione annunciata alla vigilia. Modena con un paio di cambi rispetto alle previsioni: Stefanelli è preferito a Zaro in difesa e Laurenti a Muroni in mediana. Davanti confermato Tulissi alle spalle di Ferrario e Spagnoli. La prima occasione da gol è per gli ospiti al nono minuto: incursione di Varutti, tocco filtrante per Spagnoli, il cui tocco in diagonale esce di pochissimo a lato della porta difesa da Meli. Ospiti nuovamente pericolosi al 20': Tulissi si libera del proprio marcatore sulla linea mediana, avanza fino al limite dell'area di rigore, dove lascia partire un rasoterra mancino parato da Meli. Il Rimini però cresce con il passare dei minuti ed al 41' trova la rete del vantaggio: la retroguardia ospite perde palla in fase di impostazione, azione manovrata dei biancorossi a liberare Cigliano largo a destra, cross al centro dove Arlotti è bravissimo ad anticipare tutti e a mettere la palla in fondo al sacco di testa. Nella ripresa iniziano i cambi ma è la squadra di Colella a trovare nuovamente la via della rete al minuto 66 con una ripartenza fulminea, che mette Palma in condizioni di mettere al centro da sinistra per il neo entrato Ventola (subentrato due minuti prima ad Arlotti), controllo e conclusione mancina sul primo palo che non lascia scampo a Gagno. Il risultato rimane invariato fino alla fine e la squadra di Colella può così festeggiare una vittoria fondamentale in chiave salvezza, visto che consente ai biancorossi di salire a quota 20 ed abbandonare l'ultimo posto (in attesa del risultato di Sudtirol-Fano, in programma domani). Modena sempre ottavo con 37 punti ma che ora deve guardarsi dalla Triestina, staccata di tre punti.

Ecco top e flop della gara appena conclusa:

TOP:

Il mister del Rimini Giovanni Colella: Remedi è un gigante in mediana e la coppia da staffetta Arlotti-Ventola trasforma in oro (leggasi tre punti) le occasioni che la squadra crea, ma il merito di questa vittoria e del momento positivo della squadra è anche (e soprattutto) del mister, il quale, anche aiutato dal mercato di riparazione, riesce nell'impresa di rivitalizzare una squadra che fino a poche settimane fa sembrava morta. Efficace il passaggio alla difesa a quattro (per il quale il mister aveva chiesto tempo) e decisiva la gestione dei cambi, oltre al fatto di averci messo la faccia in prima persona quando le cose non andavano bene. Oggi chi era presente al “Neri” ha lasciato lo stadio soddisfatto, sia per il risultato ma anche per il carattere dimostrato dalla squadra. CONDOTTIERO

Tiziano Tulissi (Modena): è lui il più pericoloso dei giocatori in maglia blu. Svaria lungo tutto il fronte dell'attacco cercando di mettere in difficoltà l'attenta difesa biancorossa con le sue sgroppate. Peccato che, soprattutto nei primi 30' di gioco, quando sono gli ospiti a fare la partita, la squadra di Mignani non riesca a trovare la giocata risolutiva. VOLITIVO

FLOP:

Nessuno nel Rimini: contro il Modena in casa serviva conquistare tre punti e la vittoria è arrivata, grazie ad una prestazione attenta dal primo all'ultimo minuto di recupero. Se nelle gare passate i biancorossi avevano pagato caro alcuni errori, giocando con questa concentrazione le prossime gare potranno migliorare ulteriormente una classifica che da domani, Fano permettendo, potrebbe iniziare a sorridere. RIVITALIZZATI

Andrea Boscolo Papo (Modena): dentro ad inizio ripresa al posto di Rabiu, non entra mai davvero in partita e non riesce a guidare la squadra verso la rimonta o il gol del pareggio, anzi, nel secondo tempo, il pallino del gioco è quasi sempre nelle mani del Rimini, che trova il raddoppio e conduce in porto la vittoria piuttosto agevolmente. Resta da capire se il cambio è stato effettuato per mera scelta tecnica o legato ad un problema fisico accusato da Rabiu, il quale non stava facendo male. OPACO