Top & Flop di Südtirol-Triestina

La Triestina è la prima squadra a sovvertire il fattore campo nei playoff di Serie C 2019-20. La squadra di Gautieri batte il Südtirol a Bressanone grazie ad una rete di Brivio all'80' e si qualifica per la fase nazionale degli spareggi promozione. Gara vivace e divertente, dai ritmi apprezzabili nonostante le difficoltà fisiche per due squadre ferme da quasi quattro mesi. Partono meglio gli ospiti ma la fase centrale del primo tempo è tutta di marca altoatesina, con Tait che chiama al grande intervento Offredi al 23' e Polak che sfiora il palo su azione d'angolo al 32'. La chance migliore, però, capita sui piedi di Procaccio, che ad una manciata di secondi dal duplice fischio di Paterna combina con Steffè e colpisce la traversa da buona posizione. La ripresa segue il copione dei primi quarantacinque minuti, gli alabardati sembrano voler assediare i padroni di casa ma l'efficacia dell'azione di Lodi e compagni si spegne col passare dei minuti. Al contrario, il Südtirol ingrana come un diesel e fa valere la sua pericolosità sui calci piazzati. Beccaro costringe Offredi a volare sotto l'incrocio al 63', Vinetot non inquadra lo specchio di testa al 70' mentre Tait, al 74', prende bene il tempo a Lambrughi ma sfiora soltanto il palo. Nel quarto d'ora finale succede di tutto: prima è Rover, in campo aperto, a calciare fuori, poi è Brivio a siglare la rete decisiva con un piatto destro debole ma deviato quel tanto che basta da non permettere a Cucchietti di togliere la palla dall'angolino. Subito dopo Giorico rimedia il secondo giallo e lascia la Triestina in dieci ma anche in inferiorità numerica gli ospiti stringono i denti e conducono in porto una vittoria di grande prestigio. Ecco i nostri top e flop dell'incontro.

TOP
Marco Beccaro (Südtirol): uno degli ex di turno, fa di tutto per regalare un dispiacere ai colori vestiti fino allo scorso gennaio. Nel primo tempo è letteralmente una spina nel fianco sul lato destro della difesa triestina con i suoi continui inserimenti, duetta bene con Fink e crea ripetutamente la superiorità premiando le sovrapposizioni di Ierardi. Si vede meno nella ripresa, quando gli schemi saltano e le squadre sono lunghissime. DENTE AVVELENATO

Davide Brivio (Triestina): tutt'altro che il migliore in campo per i suoi, anche perché dalle sue parti c'è Beccaro in gran giornata. Però sul giudizio complessivo pesa come un macigno il piatto destro sporcato da un difensore che vale una qualificazione quasi insperata in quel momento della gara. È il suo primo campionato di C dopo una carriera tra A e B, la sua esperienza potrà fare la differenza in questi anomali playoff. MATCH WINNER

FLOP
Matteo Rover (Südtirol): gettato nella mischia a mezz'ora dal termine per sfruttare gli spazi larghi che la difesa triestina stava generosamente concedendo, sbaglia il colpo del k.o. una manciata di minuti prima del gol vittoria di Brivio e non riesce mai a rendersi pericoloso nell'arrembante (ma sterile) finale biancorosso. SPUNTATO

Daniele Giorico (Triestina): due gialli assolutamente evitabili, il primo per una carica sul portiere che aveva già la palla tra le mani, il secondo per un intervento in scivolata sotto gli occhi dell'arbitro. L'aggravante della seconda ammonizione è che arriva subito dopo il gol di Brivio e rischia di complicare maledettamente i piani di Gautieri. Per sua fortuna i compagni stringono i denti e resistono all'assedio, ma l'errore resta e avrà ripercussioni anche sul prossimo turno. INGENUO