Top & Flop di Teramo-Fano
TMW/TuttoC.com
© foto di Ufficio Stampa Teramo Il Teramo esulta in casa sette mesi dopo l’ultima volta e festeggia la sua prima vittoria in questo campionato. Cade il Fano al 'Gaetano Bonolis' e Mister Agenore Maurizi fa il double: esordio e vittoria per il tecnico, arrivato solo nelle ultime ore a sostituire l’esonerato Zichella. Tre punti importanti per la formazione locale, che permettono di superare proprio il Fano in classifica (a quota 7 i diavoli, a 6 i marchigiani). Successo interno che mancava dal 25 marzo scorso, quando i Diavoli piegarono la Triestina 1-0, mentre il Fano cade per la terza volta di fila nell'impianto teramano. Una gara che ha regalato poche emozioni nella prima mezz’ora: più concreto il Teramo, che si presenta solo due volte nei pressi della porta di Sarr. Nella prima il portiere dei marchigiani risponde presente sulla conclusione di Bacio Terracino (10’), nella seconda non può nulla sul sinistro da fuori di De Grazia che porta meritatamente in vantaggio i padroni di casa (18'). Il Fano è tutto in due tiri alti di Ferrante (33’) e Lulli (38’), più due colpi di testa dello stesso Ferrante (41 e 45’’). E’ ancora De Grazia invece, al 39’, a sfiorare il raddoppio ma non concretizza a tu per tu con Sarr (bravo a respingere). La ripresa vede un Fano diverso, ben più reattivo rispetto a quello visto nei primi 45’. Ed è il tiro cross di Ferrante, al 2’ della ripresa, a fare paura agli spettatori del Bonolis ma Diallo e Lulli non ne approfittano. Il Teramo si ricompone a trovare il raddoppio: è un colpo di testa di Caidi, al 10’ della ripresa, a colpire il palo e infilarsi in rete per la gioia dei padroni di casa e dei loro tifosi. Il Fano non demorde, Epifani effettua tre sostituzioni in un minuto (entrano Cernaz, Lulli e Lazzari) e Ferrante si prende sulle spalle la propria squadra. E’ lui a trovare la rete del momentaneo 2-1 al 22’ della ripresa: respinta corta della retroguardia biancorossa, l’attaccante non se la lo fa dire due volte e appoggia in rete. Il Fano ci prova con lo stesso Ferrante (29’, sfera alta dopo ottimo dribbling su Caidi) e Scimia (42’, tiro a lato da fuori area).
Ecco i Top e Flop della sfida
TOP
Lorenzo De Grazia (Teramo): ottima prestazione del giocatore biancorosso, che al 18’ trova il suo primo gol in questa stagione con tanto di urlo liberatorio nell’esultanza. Potrebbe arrivare la doppietta dopo una sua bella azione personale, ma Sarr gli dice no. PRESENTE
Dramane Konate e Alexis Ferrante (Fano): Partita di sostanza del difensore marchigiano, che più volte libera l’area e ferma con interventi puliti gli attaccanti locali. Non sempre, come il gomito alto su Spighi che gli costa il giallo alla fine del primo tempo. Il secondo prende per mano la squadra dopo la scialba mezz’ora iniziale e crea le occasioni: è suo il gol che riapre il match al 22’ della ripresa. SPIGOLOSO
FLOP
Nessuno (Teramo): Da premiare tutti in casa biancorossa, soprattutto per la reazione avvenuta dopo la decisione della società di esonerare Zichella e chiamare alla guida Maurizi. I diavoli si sono scollati di dosso la pressione, non hanno sbagliato l’approccio e hanno affrontato nel modo giusto la sfida. RISPOSTA GIUSTA
I primi 30’ del Fano: formazione ospite non pervenuta nella prima mezz’ora di gara, che ha subito le iniziative di un Teramo volenteroso. L’occasione non concretizzata da De Grazia, al 39’ del primo tempo, ha dato un scossa ai marchigiani che nella ripresa sono entrati con un piglio diverso. Sapendo reagire anche dopo il gol del 2-0 di Caidi. Ma quei trenta minuti persi a inizio match gridano vendetta. ERRORI PESANTI
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IL PUNTO di Luca Esposito
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