A.Cerignola, Maiuri: ''Mi butterò nel fuoco per questa squadra. Qui per fare il meglio possibile''

A.Cerignola, Maiuri: ''Mi butterò nel fuoco per questa squadra. Qui per fare il meglio possibile''TMW/TuttoC.com
© foto di Carlo Giacomazza/CGP Photo Agency
Oggi alle 13:10Girone C
di Maurizio Calò

Nella conferenza stampa di presentazione della nuova stagione che sta per incominciare, il nuovo tecnico dell'Audace Cerignola Vincenzo Maiuri ha rilasciato le prime dichiarazioni da neo allenatore degli ofantini. Ecco, di seguito, le sue parole rilasciate ad Antenna Sud.

Sulle motivazioni che lo hanno spinto a scegliere Cerignola: "Per me è un grande onore allenare l’Audace Cerignola, respiro già un’aria famigliare, ho avuto sin da subito un’ottima impressione. Faremo di tutto per conseguire gli obiettivi del club, vedo tanta ambizione negli occhi del presidente.
Secondo posto punto di arrivo o partenza? Non è un punto di arrivo, ma di ripartenza. Non voglio prendere in giro nessuno, ringiovaniremo la squadra cercando di creare un’identità precisa, cercheremo di mantenere standard alti. Ho capito dove sono venuto a lavorare, c’è tanta voglia di far bene e quanto fatto da questa società da undici anni lo dimostra. Obiettivo? Se ho una macchina che può andare a 100 all’ora devo cercare di portarla a 101 all’ora, altrimenti non sono contento. Servirà ottimizzare tutto con grande umiltà, chi resterà dovrà togliersi dalla testa quanto fatto nella grande stagione appena conclusa. A dir la verità non mi aspettavo questa chiamata del Cerignola, sono andato via dalla Cavese per fare uno step in più per la mia carriera dal punto di vista dei programmi. Ho rinunciato a dei soldi per ambizione, ringrazio la società per aver riposto in me la fiducia, mi butterò nel fuoco per raggiungere i risultati che ci prefisseremo".

Sul modulo tattico che verrà scelto nella prossima stagione: ''Non sono qui per rompere gli equilibri, nessuno vuole fare il fenomeno. Stimo tantissimo Raffaele, sono qui per portare avanti il suo brillante lavoro, cercando di dare qualche soluzione in più, magari un piano B o un piano C in base al materiale che avremo a disposizione. Il direttore sportivo Di Toro mi ha illustrato i punti di forza dell’attuale rosa, ci siamo prefissati delle linee guida, non prenderò mai il suo posto, lui fa il suo lavoro ed io faccio il mio, sono qui per fare l’allenatore. Al momento non mi sento di far nomi, conteremo su tutti, servirà il giusto apporto collettivo, anche e soprattutto nei momenti negativi che, spesso, possono anche fortificare