Ad Catania: "Anno di ritardo per Furlan. Monaco? Ecco com'è andata"

31.07.2019 16:00 di  Valeria Debbia  Twitter:    vedi letture
Pietro Lo Monaco
TMW/TuttoC.com
Pietro Lo Monaco
© foto di Federico Gaetano

Pietro Lo Monaco, amministratore delegato del Catania, ha introdotto quest'oggi in conferenza stampa i nuovi acquisti Jacopo Furlan e Nana Welbeck: "Furlan è arrivato con un anno di ritardo: già l'anno scorso - quando si pensava che il Catania potesse disputare il campionato di Serie B - eravamo quasi d'accordo. Siamo contenti che sia con noi. Welbeck ha giocato in diversi paesi europei ma è cresciuto a Brescia, debuttando anche in Serie A, ed è stato anche un anno all'Atalanta. Anche per quanto riguarda lui, siamo contenti di averlo e ci auguriamo possa dare il giusto apporto alla nostra causa".

L'ad rossazzurro si è poi concesso alle domande, a partire dalla presenza o meno di Salvatore Monaco a Torre del Grifo: "Salvatore Monaco non è mai stato qui da noi. Lo abbiamo trattato col Perugia, avendo lui una situazione particolare col club umbro. Lui ha dimostrato il gradimento a venire qua, ma poi andando in ritiro col Perugia e davanti alle richieste di Oddo di rimanere ha fatto un passo indietro. Poi c'è stata la manifestazione dei tifosi e lui è stato costretto a ritornare sui suoi passi: noi siamo rimasti a trattarlo, nonostante tutto. Mi sono incontrato col presidente Santopadre che era disposto a venire incontro al ragazzo. Noi gli abbiamo fatto una proposta di contratto che il giocatore ha ritenuto di non accettare. Non ha dimostrato tutto questo amore per il Catania. Siccome una buona società non rimane ferma con un unico obiettivo, abbiamo puntato decisamente su altri discorsi che contiamo di chiudere a momenti".



Sugli altri nomi associati alla squadra etnea, Lo Monaco ha evidenziato: "Tutto quello che circola sui giornali, è stato ciccato. Noi abbiamo fatto la nostra strada sin dal primo giorno, andando avanti nel piano di ristrutturazione della squadra, costruendo un organico anche più importante dell'anno scorso. Ci proponiamo al pari di altre 4-5 realtà, senza contare le outsider. Tonucci? Non lo conosco".

Chiusura dedicata a un appuntamento amichevole importante: "Il 9 agosto al Massimino ci sarà un test importante e di lusso contro il Cagliari. E' un modo come un altro per far respirare alla nostra gente aria di Serie A. E' un momento di ricongiungimento da parte di tutti e mi auguro che lo stadio possa accoglierci nel proprio fulgore più pieno".