Casertana, la falsa partenza che nessuno si aspettava

Vincere non è un obbligo, non sta scritto da nessuna parte e tutte le grandi squadre, anche se date come favorite, possono conoscere momenti di crisi. A volte anche e soprattutto in avvio di stagione, se si sono cambiati tanti uomini ed anche, forse, se c'è un po' di pressione in più rispetto al passato. È sicuramente il caso di queste prime tre gare della Casertana.

I Falchetti, dai più dati come tra i favoriti per la vittoria del torneo, visto il parco giocatori che il presidente Giuseppe D'Agostino ha fornito a mister Fontana, dopo il successo all'esordio contro la Cavese, hanno subìto in tre giorni due battute d'arresto che in pochi si aspettavano, contro Rieti e Bisceglie.

Nel Lazio una partita iniziata in discesa, col gol di Alfageme, è stata poi compromessa da un'ingenuità di Blondett, che si è fatto espellere e ha concesso anche un calcio di rigore, e da una disattenzione all'ultimo respiro, con Lorenzini che ha causato un altro penalty. Ieri sera poi il bis, in negativo, a Bisceglie. Prima l'autorete di Rainone, quindi il calcio di rigore fallito da Castaldo. E nella ripresa Lorenzini ancora protagonista suo malgrado, con un fallo da ultimo uomo che è stato sanzionato col rosso, e il raddoppio pugliese con Starita. A nulla è valso in pieno recupero il primo gol in rossoblu di Antonio Floro Flores.

Insomma, a guardar bene questi due match, pochi e nefasti episodi hanno decisamente influito su queste due sconfitte. Casualità, probabilmente, sfortuna si potrebbe dire. Sono KO difficili da prevedere e, più col Bisceglie che col Rieti, la squadra sembra aver avuto poca lucidità nella reazione. Tanta voglia di far gol, poca pazienza e concretezza. La grinta c'è, ma la Casertana non deve commettere l'errore di un trasformarsi in un cavallo imbizzarrito che rischia di andare a sbattere. 

C'è però ovviamente tantissimo tempo per rimediare, il campionato è molto lungo. E l'atteso match di sabato contro il Catanzaro può essere l'occasione perfetta per rimettersi subito in carreggiata.