Catania, Di Gennaro: "La vetta deve essere un punto di partenza"

Essere in testa non appaga, anzi aumenta la responsabilità. Dalle colonne del Corriere dello Sport, Matteo Di Gennaro, vicecapitano del Catania, racconta il senso profondo di una stagione che ha già consegnato ai rossazzurri il titolo di campioni d’inverno, ma che ora chiede continuità e maturità: "Sicuramente essere davanti a tutti, seppur in coabitazione, è una bella sensazione. Ma questo per noi deve essere soltanto un punto di partenza. Dobbiamo continuare a crederci, partendo dal vantaggio che noi guidiamo la vetta e gli altri sono costretti a inseguire" spiega Di Gennaro al Corriere dello Sport. Il difensore individua le basi della crescita nella continuità tecnica e nella programmazione: "Il fatto che quest’anno la squadra è stata al completo sin dall’inizio e Toscano ha potuto lavorare su meccanismi e ingranaggi.

Poi l’ossatura era in parte la stessa e così abbiamo potuto aiutare i nuovi a inserirsi più facilmente". Centrale anche il tema della leadership e del gruppo: "Sono orgoglioso di avere questo ruolo e di poter essere vice con un leader come Ciccio Di Tacchio, che ti insegna tante cose e ti aiuta a migliorare. Poi considero che in questa squadra c’è tanta gente di personalità e allora il tutto è ancora più bello". Sulla difesa-record, 14 clean sheet e appena 9 gol subiti, la linea è netta: "Non prendere gol non ti fa mai andare in svantaggio… però il merito di questi risultati non è mai della sola difesa. Tutti devono migliorare, dalla punta al portiere".