Catania, Lo Monaco ha deciso: via Lucarelli, obiettivo B

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Nella solita, lunga conferenza stampa, Pietro Lo Monaco, amministratore delegato del Catania, nel pomeriggio di ieri ha fatto luce sull'immediato futuro del club etneo. La notizia che ovviamente il dirigente rossoazzurro non ha voluto nascondere, è stata la decisione riguardante la panchina. Lo Monaco ha infatti annunciato che Cristiano Lucarelli non sarà l'allenatore della prossima stagione: "Le idee nostre sono abbastanza chiare: comunicheremo al tecnico che intendiamo in qualche modo trovare un'intesa sulla risoluzione del contratto perché l'anno prossimo l'allenatore del Catania sarà un altro tecnico. Si vince e si perde tutti insieme, sia chiaro. Lo abbiamo assistito, tutelato e protetto perché un allenatore sa benissimo che esiste la possibilità dell'esonero, con la piazza che diverse volte ha chiesto la sua sostituzione. Noi siamo andati avanti fino alla fine per coerenza. Pur rispettando il lavoro di Lucarelli, riproporsi nella prossima annata con il tecnico che non è riuscito a centrare l'obiettivo, mi sembra una scelta infelice".

Insomma, Lucarelli ha avuto la sua chance, ci è andato vicino ma il Catania non è andato oltre le semifinali playoff, venendo eliminato ai calci di rigore dalla Robur Siena, poi sconfitta in finale dal Cosenza. A tal proposito Lo Monaco ha dichiarato: "Nessuno ha la certezza di poter vincere il campionato. Guardate la storia del Cosenza: meno male che in B c'è andata una squadra del Sud. Ma guardate l'ironia: a pochissime giornate dalla fine del campionato, ha perso 3-0 in casa col Rende con una contestazione feroce da parte dei tifosi. Arrivano ai playoff dalla porta di servizio, vanno avanti fino alla fine e si ritrovano un Siena con cinque squalificati. Nel calcio sono gli episodi che dettano i risultati". 

L'obiettivo dichiarato però è ovviamente la Serie B: "Il Catania il prossimo anno vorrà vincere il campionato e si sta già muovendo per avere una squadra competitiva. Ma i campionati vanno giocati, vanno sofferti. Niente viene per virtù dello Spirito Santo o perché ti chiami Catania. Anzi, quest'ultimo è un deterrente negativo a certi livelli, per le vicende che ci sono state negli ultimi anni, che Catania paga ancora. Ma oggi il Catania è una società forte, da temere e da rispettare". 

E il nuovo allenatore? Ancora nulla di nuovo dal fronte occidentale. C'è da credere però che Lo Monaco abbia già scelto, o quasi. Una scelta coraggiosa sarebbe quella di Aimo Diana, ma quest'ultimo sembra destinato al Matera. Il nome nuovo è quello di Massimo Drago, più defilati Caserta e Sottili. Sarà la decisione principale, prima di orientarsi al mercato, in entrata e in uscita. E di sicuro il Catania non tarderà molto ad annunciare il prossimo tecnico che dovrà accettare la grande sfida del Catania.