Catanzaro, Auteri: "Tornare a Matera sarà emozionante"

In vista della trasferta di questa sera a Matera, mister Gaetano Auteri, allenatore del Catanzaro, ha dichiarato: "I lucani sono una buonissima squadra, è di categoria, con quattro o cinque giocatori di livello, è ben allenata. Sarà una sfida impegnativa, come tutte le gare quest'anno. Non ci sono risultati acquisiti in partenza, si possono ottenere solo sul campo. Ci sarà grande equilibrio".

"Se sono emozionato? Certamente, sono stato lì tre anni in un ambiente bellissimo, con una tifoseria eccezionale. Abbiamo fatto calcio a certi livelli, con risultati importanti, playoff e una finale di Coppa purtroppo amara contro il Venezia. Belle emozioni e bei ricordi. In questo lavoro gioco forza si va avanti, è il nostro mestiere. Quindi emozioni giusto per un attimo, poi ci si concentra sulla gara. Chiaro però che sono stati tre anni splendidi in un bell'ambiente". 

"Le condizioni del manto erboso credo siano migliori rispetto a Brindisi. Dovremmo metterci la stessa base agonistica, confrontandoci poi sul campo e provando a far valere le nostre qualità. Loro sono partiti un po' a rilento ma poi hanno costruito un gruppo di giocatori qualificati. Penso possa centrare l'obiettivo salvezza, anche se non conosco le dinamiche societarie". 

"Noi dobbiamo concentrarci solo sulla partita, sull'avversario, su un impegno importante in questa fase della stagione. Più passa il tempo più crescono di peso. Non dobbiamo pensare alla classifica, ma solo alla prestazione. Che deve essere quella che ci contraddistingue, basata sull'agonismo e sulle qualità tecniche e tattiche, puntando a tenere l'iniziativa del gioco". 

"Fisicamente stiamo bene, nonostante la partita che abbiamo dovuto saltare. Questo è un inghippo che ci è capitato altre volte, dover inseguire, vedi altro match saltato con la Reggina. Fortunatamente abbiamo una rosa ampia e di alto profilo, non mi aggrappo quindi a chi c'è e a chi no. Dobbiamo mettere in pratica quanto preparato in settimana. Loro saranno agonisticamente carichi, noi dovremo essere bravi a rispondere colpo su colpo". 

"Turn over? Non saprei, in settimana metto insieme tante variabili e riflessioni e decido. In avanti abbiamo  tanti giocatori con qualità simili e tutti di alto profilo. Si comincia in un modo e poi c'è necessità di operare qualche sostituzione, i ragazzi lo sanno. Chi subentra è titolare a tutti gli effetti, non mi stancherò mai di ripeterlo".