Catanzaro, Auteri: "Vittoria meritata ma qualcosa non mi è piaciuta"

17.11.2018 22:00 di  Dario Lo Cascio  Twitter:    vedi letture
Catanzaro, Auteri: "Vittoria meritata ma qualcosa non mi è piaciuta"
TMW/TuttoC.com
© foto di Giuseppe Scialla

Gaetano Auteri, allenatore del Catanzaro, analizza così il successo sul Rieti per 3-0: "Loro sono una buona squadra, lo avevo detto, molto fisica e dai buoni contenuti tecnici. Ci hanno messo in difficoltà sui calci piazzati. Il problema nostro è che dopo il vantaggio siamo stati un po' troppo frenetici. Avevo avvertito che questo Rieti ha cinque o sei giocatori importanti. Abbiamo anche un po' sofferto il campo, Figliomeni è dovuto uscire, Riggio ha avuto qualche difficoltà nel gioco aereo. Ma la prestazione è stata convincente, la vittoria è sicuramente meritata. Però dobbiamo evitare di andare a mille all'ora, perché la palla va gestita meglio, sennò regali all'avversario situazioni gratuite. Tre tiri e tre gol? Abbiamo creato i presupposti per fare male. Dal punto di vista balistico abbiamo giocatori che calciano molto bene. Ci sono qualità importanti, anche con tutti e due i piedi. A me non è piaciuta la gestione della gara, come detto a volte siamo stati frenetici, superficiali. La palla si fa correre, non si deve regalare facilmente. La giocata non si deve forzare. Abbiamo sciupato un po' troppo per la frenesia di voler chiudere le azioni. Quando siamo stati più lucidi, siamo andati in porta per il terzo gol. Si poteva fare prima, evitando qualche rincorsa, che è lodevole dal punto di vista del sacrificio, perché  noi siamo una squadra aggressiva. Ricordiamoci che c'era anche l'avversario in campo, pericoloso sui calci piazzati e con Gondo, che prendeva sempre bene posizione. Non possiamo pretendere di giocare da soli".

"Il campo purtroppo non era in condizioni perfette. I vari Figliomeni, che è uscito, Favalli, Riggio, hanno accusato problemi alla caviglia. Dico pubblicamente che chi si occupa della manutenzione del campo dovrebbe essere un po' più presente. Per noi che giochiamo palla a terra non è una cosa che ci avvantaggia. Comunque i giocatori non hanno nulla di preoccupante, vedremo nei prossimi giorni. Le ammonizioni? Arrivano perché a volte come ho detto forziamo la giocata. L'unica che non ritengo giusta è stata quella di Riggio nel primo tempo, era al primo intervento". 

"Il nostro calcio è votato a portare tanti giocatori in attacco senza però perdere i riferimenti difensivi. Anche dietro abbiamo giocatori importanti che stanno facendo bene. Il gruppo ha qualità, c'è un percorso di maturazione che va portato avanti passo dopo passo. Ogni gara mette in luce qualcosa che va sistemata. Stasera è stata la gestione della palla, il non forzare la giocata. Perdendo palla sprechi energie e rincorri, rischiando l'ammonizione. A Catania ad  esempio questo aspetto del gioco è stato interpretato meglio. Non bisogna smorzare i ritmi ma far girare un po' a vuoto gli avversari. Furlan? Ha fatto bene, ha fatto un paio di parate importanti. Un portiere deve pur fare qualche parata ogni tanto. Sono stati per altro tutti tiri da fuori e situazioni di palla inattiva".