Giugliano, Capuano: "Nel calcio chi vince spiega, chi perde sta zitto"

Sconfitta interna contro l'Audace Cerignola per il Giugliano. Un ko contro una diretta concorrente per la salvezza che non va giù a mister Ezio Capuano: "Rimane l'amaro in bocca per il risultato, la prestazione è sotto gli occhi di tutti. In Serie C, quando sbagli quattro palle gol poi rischi di perdere. Mi dispiace per il gol subito perché non si può prendere una rete del genere. Onore e merito al Cerignola, ognuno cerca di portare a casa il risultato come meglio crede, noi abbiamo giocato bene e ci è mancata solo la finalizzazione. Il loro portiere ha fatto due miracoli, l'ultimo su Baldé è devastante ma anche nel primo tempo abbiamo avuto tante occasioni e preso anche un palo. Sono fiducioso per il futuro, ma amareggiato per la sconfitta immeritata".

Capuano prosegue: "Non ci siamo mai risparmiati, ho cercato in tutti i modi di venire a capo della partita, cambiando sistema di gioco ma nel calcio chi vince spiega, chi perde sta zitto. Noi abbiamo sbagliato l'inverosimile e quando si commettono così tanti errori ci può stare di perdere. Sappiamo che raggiungere l'obiettivo è difficilissimo ma, se queste sono le prestazioni, possiamo essere fiduciosi". 

L'allenatore gialloblù non commenta la tattica usata dai pugliesi: "Non parlo della prestazione degli avversari, se l'arbitro ha dato 9 minuti di recupero vuol dire che la loro strategia era abbastanza chiara ma se è servita a vincere, c'è poco da dire. Io sono molto più arrabbiato per il gol preso da una punizione laterale da quaranta metri che per i gol sbagliati dai nostri attaccanti. Chi è entrato poteva fare meglio, lo dico con sincerità. Ci siamo presi dei rischi ma Bolletta non ha fatto una parata, questa è la classica partita che, se la giochi per due giorni consecutivi, non la sblocchi mai".