Juve Stabia, Mastalli e Canotto chiave volta per cessione club

TMW/TuttoC.com

Oltre al Trapani, c'è un altro club che viaggia in acque incerte nel Girone C. È la Juve Stabia, il cui patron Manniello ha annunciato settimane fa che non avrebbe iscritto la squadra perché l'esborso economico sarebbe stato eccessivo. Diversi giorni di silenzio assordante, poi si è fatto avanti per rilevare il club l'imprenditore Giovanni Lombardi, ex presidente della Casertana tra il 2012 e il 2015, con interessi nella sanità e nell'editoria.

Il discorso va avanti da un po' tra le parti, essenzialmente sotto traccia, ma pare che in questi giorni si sia arrivati ad un'intesa di massima più o meno su tutto. Insomma Manniello starebbe per cedere definitivamente il club a Lombardi, saremmo ai dettagli, che però dovranno essere limati in breve tempo, perché entro il 30 giugno deve essere depositata la fideiussione di 350mila euro per l'iscrizione al prossimo torneo. In caso di ritardo si potrebbe richiedere l'iscrizione con riserva, che però inevitabilmente comporterebbe penalizzazioni.

Comunque l'affare quasi certamente si farà, e sarà incentivato perché la Juve Stabia ha dalla sua un capitale umano, da tradurre in ritorno economico. I pezzi pregiati sotto contratto infatti quasi certamente verranno immediatamente ceduti. In particolare, non senza poche società interessante, sono Luigi Canotto e Alessandro Mastalli, senza dubbio tra i migliori della stagione delle Vespe. Entrambi andranno al miglior offerente subito dopo l'ufficializzazione del passaggio di quote, cosa che permetterà innanzitutto di evitare che i due si svincolino a parametro zero, e poi consentirà a Lombardi di avere una base economica dalla quale partire per costruire la nuova Juve Stabia, a partire dall'allenatore.

Insomma, c'è sicuramente ancora da attendere a Castellammare, probabilmente tutto sarà definito quasi in extremis, nei primi giorni della prossima settimana. Ma ci sono comunque i margini per evitare che la squadra sparisca da un giorno all'altro.