Pres Potenza: "La vecchia proprietà ci ha lasciato tanti problemi"

04.10.2022 13:45 di  Matteo Ferri   vedi letture
Pres Potenza: "La vecchia proprietà ci ha lasciato tanti problemi"
TMW/TuttoC.com

Botta e risposta tra Daniele Flammia, ex amministratore delegato del Potenza e Donato Macchia, attuale presidente dei rossoblu, che in conferenza stampa aveva evidenziato le difficoltà emerse durante il passaggio di proprietà e l'acquisizione del club. Flammia ha risposto con una lettera in cui si dice sorpreso delle dichiarazioni di Macchia: "Con immensa stima nei confronti del Presidente Macchia al quale mi lega un rapporto di amicizia e disponibilità devo solo spiegare, in due parole semplici, il famoso prestito che è emerso dalla conferenza stampa e che deriva da una errata, ancora, interpretazione dei documenti. Premesso che non è un prestito, visto che il Potenza Calcio Srl amministrato da me negli ultimi 5 anni non ha mai effettuato e ricevuto prestiti da nessuno, si tratta invece di un importo extra messo a garanzia della fideiussione dovuta per l’iscrizione al campionato il cui Istituto di credito fideiussore ha chiesto di variare il bonifico ottenuto (parliamo di giugno 2021) da societario a persona fisica almeno socio, che ritornerà nelle casse del Potenza alla restituzione della fideiussione e dei fondi versati a sostegno della stessa: il mancato completamento nei tempi rapidi, volendo giustamente, invocati dal Presidente Macchia non sono stati rispettati su indicazione del nostro Ufficio Legale che ha consigliato me , ed il socio Caiata, di attendere la restituzione della fideiussione e procedere al reintegro nelle casse societarie. Se c’è urgenza dei 25 mila euro mi impegno personalmente a bonificarli al Presidente Macchia che me li restituirà non appena la fideiussione sarà svincolata".

La risposta di Macchia è arrivata nel corso della trasmissione Stop&Gol in onda su La Nuova TV: "Faccio gli auguri a Flammia per l’incarico da Direttore Generale nella Turris – ha dichiarato Donato Macchia. È stato un interlocutore grazie al quale capire le dinamiche dei pagamenti sportivi da effettuare. Più volte però ha ammesso che la gestione legata alla struttura societaria era costantemente un problema. Nel passaggio di quote il management non ha consegnato il dossier aziendale, anzi, in molte circostanze Flammia non ha saputo fornire un quadro chiaro. Inoltre, lui non ha mai preso parte alle riunioni sul passaggio societario. La vecchia proprietà deve ringraziare cento volte l'associazione Potenza 1919 che ha consentito l'iscrizione al campionato scorso e la certificazione Covisoc a marzo. A giugno abbiamo salvato il Potenza, con dispiacere, trovando problemi alla stessa sede societaria con utenze staccate e mobili pignorati. La tifoseria mi ha chiesto di fare una conferenza stampa. I miei azionisti sono loro ed è giusto che sappiano la verità. La lettera non so se è totale farina del sacco di Daniele Flammia, ho perplessità. Potrei avere idea su chi la potrebbe aver suggerita. In conferenza parlavo a Salvatore Caiata e con situazioni precise. Mi avrebbe fatto piacere una risposta e sono pronto ad un confronto sereno con lui".